RALPH FIENNES L'ATTORE PIU' SIGNIFICATIVO DEL CINEMA INGLESE
Qual'è l'attore più significativo del Regno Unito? Il pensiero correrebbe verso Kenneth Branagh l'attore Shakespeariano indicato come l'erede di Laurence Olivier e che l'Italia ha recentemente premiato con il David di Donatello per il film Belfast. In realtà Kenneth Branagh, è più popolare come genio istrionico paragonabile a un Boris Johnson per esempio per le sue rocambolesche performances molto urlate e gesticolate. Pur essendo conosciuto e premiato in tutto il mondo non rappresenta comunque l'amblema dell'attore British bravissimo nei dialoghi facendo danzare le parole senza scomporsi più di tanto. Insomma caschi il mondo che io mi sposto. Allora si potrebbe pensare a Sean Connery il più grande James Bond apprezzatissimo anche in tanti altri film dai quali però sono escluse le storie sentimentali perchè lui è rimasto sempre Bond James Bond, asciutto e virile, così come in Marnie dove la storia d'amore “di ruvida profondità e a lavorazione grezza” andava di pari passo con le indagini sul passato della donna di cui si era innamorato. I nomi a seguire sono tanti da Liam Neeson (ancora molto presente con film d'azione) a Hugh Grant fortissimo nelle commedie, da Antony Hopkins a Colin Firth, tutti grandi professionisti molto popolari e amati.
Sì però il merito del più significativo va attribuito a Ralph Fiennes un attore non particolarmente popolare, né empatico e nemmeno tanto bello, ma comunque di grande professionalità a rappresentar l'emblema dello stile British improntato su un grande self control che anche quando lo perde lo fa con calma e lucidità per immedesimarsi mentalmente nei personaggi più crudeli tra i quali spicca il nazista nel film Schindler's List ambientato in un campo di concentramento con i deportati in attesa del giudizio a morte. La sua interpretazione del personaggio aveva sconvolto gli spettatori di fronte alla sua spietata personalità senza un briciolo di umanità nemmeno verso la donna ebrea che aveva salvato dai “forni” per soddisfare ogni suo piacere trattandola come un rifiuto umano. Un ruolo così cattivo non si poteva immaginare (c'è anche Red Dragon nel ruolo di cannibale ma il personaggio era disabile per cui c'era un risvolto psicologico che lo giustificava) per cui Ralph Fiennes aveva rischiato di essere identificato come tal caratterista per tutti i film a seguire.
Invece a sorpresa Ralph Fiennes usciva con il film Il Paziente Inglese cancellando con un colpo di spugna il personaggio negativo del nazista senza possibilità di perdono, per conquistare il pubblico facendosi amare con il ruolo del romanticissimo soldato che non arrivava in tempo con i soccorsi per salvare la sua donna (Christine Scott Thomas) lasciata in una grotta dove moriva lentamente. L'accoppiata di due attori asciutti e senza fronzoli è stata una sorpresa nel rappresentare una storia di passione e profondo amore che scatenava una tempesta di emozioni con tanti fazzoletti bagnati. Un ruolo romantico che Fiennes ha voluto riproporre nel film The Constant Gardener senza comunque convincere perchè si è fatto travolgere da una serie di scene troppo sdolcinate e poco probabili in una coppia adulta specie se scambiate in un contesto sociale molto duro come l'Africa e tutte le sue problematiche di sopraffazione dei deboli ai quali vengono inviati medicinali scaduti cibi avariati e vaccini da sperimentar sulla loro pelle. Il finale poi neutralizzava ogni commozione perchè, quando lui in una disperazione infinita si lasciava morire per mano dei carnefici che gli avevano ucciso la moglie coraggiosa attivista, il film aveva perso credibilità per la troppa melassa.
Meno male che Ralph Fiennes nella sua carriera ha interpretato comunque una vastissima gamma di ruoli vestendo i panni più diversi tutti con lo stesso stile che da sempre lo contraddistingue e dal sentimentale al drammatico escludendo tassativamente il comico.
Infatti perfino nel film Ave Cesare dei Fratelli Cohen, una commedia feroce sulla Hollywood anni 30 dove aveva un ruolo di regista, il suo personaggio era l'unico reale, al di là di ogni parodia, nel bacchettare l'attore belloccio che non riusciva a dare il tono giusto alla battuta palleggiatagli da Fiennes e ripetuta fino alla sfinimento inducendo il regista a cambiarla completamente dopo aver dimostrato quanto la giovane promessa fosse un coglione.
Ralph Fiennes lo abbiamo sempre visto al massimo inanellar qualche battuta ironica senza mai lasciarsi andare nel ridere o scherzare o in rapporti alla mano con qualche partner perchè mantiene sempre quell'aplomb tipico dell'Inglese di classe.
Nel film The Dukess si era fatto notare per l'imprinting rozzo che aveva dato ad un nobile Inglese del 700, rappresentandolo in raggelante aplomb perfino nel momento di prendere come suo diritto possesso della moglie che scappava da lui stendendola con forza nel letto ma violentandola con un ritmo signorile in un crescendo andante piano poi sempre più veloce e ...spumeggiante! sicuro di esserle piaciuto perchè l'esecuzione era in perfetto stile British “colonialista”. Noblesse Oblige!
A conferma del suo ruolo significativo nel cinema inglese, Ralph Fiennes dopo una lunga carriera ha così conquistato il ruolo di “M” nei film di 007 raggiungendo praticamente l'apice di una carriera d'attore quale personale interlocutore di Sua Maestà lasciando a Bond James Bond il lavoro duro che comunque qualcuno deve pur fare.
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