venerdì 28 ottobre 2022

GIORGIA MELONI. E' IL TEMPO DELLE DONNE

E' il tempo delle donne. Vietato parlare di maschi. Giorgia Meloni, la prima donna eletta a Presidente del Consiglio farà tendenza aprendo la speranza a tutte le donne di poter salire sopra la testa dei membri al vertice, i quali dovranno finalmente sottostare di buon grado ai suoi comandi  sperando a loro volta in una svolta che segni un cambiamento di “posizione”. Sì da supino a prono! I media hanno subito seguito passo dopo passo Giorgia Meloni per commentarne il look di Armani, le scarpe basse e poi cambiate con i tacchi, la campanella che ha suonato, la sua bambina in prima fila al giuramento, la cartellina presentatale da Draghi con la scaletta dei provvedimenti per cominciare bene, la dedica della sua nomina a tutte le donne. Le quali hanno pensato di avere la priorità per far valere i loro diritti mantenendo quelli conquistati con tante battaglie che non possono essere state combattute invano come l'aborto in primis. Giorgia Meloni è stata molto chiara quando si è presentata con le famose parole, diventate anche un tormentone social: “Io sono Giorgia, sono mamma e sono cristiana”, per cui le donne non dovranno illudersi che i diritti sull'aborto vadano oltre a quello terapeutico. Pertanto dovranno rassegnarsi restando “in attesa” nell'incrementare le nascite nel nostro Paese il cui primato spetta agli stranieri. 

 Il progetto della Meloni nel suo programma per contrastare l'aborto era quello di aiutare i giovani offrendo lavoro per consentir di sposarsi e farsi una famiglia con la casa e figli da sostenere economicamente per la loro crescita con bonus e agevolazioni, cosa che si sta facendo in Francia dove i giovani si sposano presto progettando la nascita di due o tre figli per usufruire degli aiuti consistenti dello Stato. Le donne invece vogliono mantenere il diritto  di abortire ma non essendo sancito dalla Costituzione la Legge sull'aborto può essere modificata o abolita. Rita Dalla Chiesa di Forza Italia ha dichiarato decisa che in quel caso farebbe opposizione ma di avere molta fiducia nella Meloni la quale su questo punto sembra comunque più intenzionata a seguire Papa Francesco avendolo menzionato nel suo discorso. 

Quando ha incontrato il Papa Giorgia Meloni ha parlato di povertà dicendo che non si combatte con l'assistenzialismo ma con il lavoro, l'unico che possa dare dignità ad un uomo. Lavoro lavoro lavoro questa è una delle priorità insieme a tutte quelle di ordine economico che van dal caro bollette ai salari dalle pensioni alle cartelle esattoriali perchè sono le urgenze da risolvere di famiglie ed imprese che sono da tempo immemorabile anche loro in attesa per rinascere nel benessere che si può raggiungere facendo circolare l'economia creando posti di lavoro per tutti. Lavoro lavoro lavoro per cui non ci resta che porre fiducia in questo nuovo Governo, ben riposta comunque visto quanto la Meloni lavori con passione senza risparmiarsi nel fare il proprio dovere sperando che faccia tendenza spronando con il suo il suo entusiastico attivismo.  E allora schnell schnell schnell. Danke schon!

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