mercoledì 25 dicembre 2013

IL PRESEPE TRA SACRO E PROFANO


Oggi sono andata a Messa alla Steccata (L'Ordine Costantiniano...I Meli Lupi...la principessa Margaret) e l’Omelia è stata veramente curiosa.
Il Prete si era immedesimato in Papa Francesco, evidentemente,  perché invece di raccontare il vangelo e la sacralità della nascita si era messo a far parlare il bambin Gesù verso tutti quelli che gli portavano doni.
Fra questi c’era il giovane "William" che parlava al bambinello…” come una sorta del piccolo George”.
Alla domanda del bambin Gesù di quale dono avesse portato. il giovane William rispondeva nessuno precisando di far come mestiere un aggiustatore di cocci rotti.
I quali come morale della parabola rivisitata e corretta,  il Prete li traduceva dicendo che William  aggiustava tutto quanto nel mondo si rompeva.(Pace inclusa)
Al che il piccolo Bambinello lo ringraziava perché con il suo lavoro si faceva (un c..o così...ops! ) un’esperienza utile alla comunità in cui viveva per cui non era necessario che presentasse il suo dono solo a Gesù.
Infine esortava i fedeli a non fare quello che dicono i giornali ma a seguire la parola del signore (anche se in questo caso era una fantasia del prete).
A questo punto che dire?
Vai con la pubblicità della Wind? Sorry!

Nessun commento:

Posta un commento