venerdì 26 febbraio 2016

LA CACCIA ALLE STREGHE DUE


La Caccia alle Streghe sembrava definitivamente chiusa perchè ultimamente l'America svoltava verso la nuova frontiera delle minoranze che culminavano con il mandato di Barack Obama alla Casa Bianca ma la campagna elettorale del 2016 sembra che stia facendo un passo indietro con la candidatura del magnate dell'industria Donald Trump il quale sta proponendo nel programma la chiusura delle frontiere a tutti i mussulmani ottenendo grandi consensi.
La caccia alle streghe per gli Americani non è ancora finita perchè il puritanesimo ha radici ben radicate nella razza yankee ancorata al sogno americano di libertà che associa al candore dei loro volti bianchi e puri sempre puerilmente  attaccati al petto di tette forti.
Infatti sono stati i primi a creare la tendenza di gonfiare le tette a dismisura come simbolo di grande mela materializzata nella città di New York accogliente e poliglotta. Nella quale comunque l'America non si idenfica più dopo il crollo delle Torri Gemelle da parte di terroristi mussulmani perchè hanno infranto questo sogno mettendola di fronte al fatto che il Paese non è più inattaccabile. Così invece di pensare a una politica estera passando all'azione ora sembra che gli Americani preferiscano arrocarsi nel loro benessere fino ad esaurimento scorte come una sorta di città di Troia che in questo caso potrebbe avere come simbolo di fulcro di grande bellezza proprio la moglie bellissima di Donald Trump.


Ora  l'America per difendere la novella Elena di Troia sarà disposta a dare la caccia alla strega Hillary? La quale comunque con un tempismo da politica di razza ha preso le distanze da questo ruolo considerato imbarazzante privilegiando le minoranze etniche piuttosto che le femministe per prendere anche lei le distanze dalle “streghe”, alle quali darà sicuramente la caccia. A cominciare da Hollywood dove si annidano le lobby lesbiche con lista nera composta da sceneggiatrici, registe, produttrici e numerose attrici amichette-lesbo sul divano. Le quali saranno le prime a far far voltagabbana che da lingua in bocca al gossip passeran a spifferar il nome della passerella tanto leccata?



Giustamente Hillary Clinton ne vuole stare fuori arrivando a licenziare dallo staff la sua segretaria mussulmana un filo appiccicosa non tanto perchè la ritenesse una potenziale strega quanto perchè spifferasse troppo alla stampa le sue mail private con le quali ne uscì una gamba.
Gli unici di cui fidarsi per Hillary restano il marito infedele ma leale Bill Clinton e la figlia Chelsea nonché la sua esperienza di sincera appassionata per tutto quanto faccia politica della quale è grandissima esperta non avendo fatto altro nella vita tanto da non saper nemmeno come si cucina un uovo.
Più che femminista una donna in carriera, più che una santa una faccendiera, più che una di razza bastarda una yankee, più che una grande passera... passerà comunque alla storia.

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