Nei talk politici invece si allevano cuccioli pronti ad infoltir le fila degli opinionisti di serie liceo, ovvero informati per esserci perchè non sei nessuno se almeno una volta non sei stato intervistato dalla Tv.
Nella quale tutti fanno a gara per esprimere opinioni a caldo in primis persino sul caro estinto anche lui ancora caldo finendo in cronaca nera.
Settore nel quale i bambini trovano ampio spazio come angioletti saliti in cielo, dopo aver subito prematuramente traumi dall'inferno della terra.
In questo periodo della nostra vita si parla molto di bambini fin troppo e spesso a sproposito: Se da una parte si denunciano molti abusi sui minori, dall'altra come nelle adozioni gay si chiede di lasciarli in balia del loro piacere di crescerli a loro immagine e somiglianza a misura d'omo. Giustamente perchè altrimenti che figli sarebbero?
Il dito puntato resta comunque contro la Chiesa considerata la più grande colpevole di abusi sui minori: un argomento ripreso in molti film di successo che hanno fatto perfino inginocchiare il Papa a chiedere perdono per queste nefandezze insieme a quelle dell'Inquisizione.
Si denunciano poco o niente invece le violenze subite dai minori in famiglia perchè questo è ancora un tabù del quale si vergognano i figli stessi mentre i genitori negano sempre, spesso solidalmente. Tante sono le mogli che “sanno” e fanno finta di niente perchè magari a loro volta sono state vittime oppure perchè temono la disgregazione della famiglia come se non fosse già devastata. Insomma mamme che alla soglia del terzo millennio sono ancora in uno stato di sudditanza verso il marito-padrone.
Gli abusi dei figli sono il più grosso trauma per un minore che spesso subisce perchè innocentemente non crede che un genitore possa fare il suo male., anche se capisce che “è una cosa sporca” così come suggerisce l'istinto.
E dunque se in altri casi cerca di sottrarsi con il genitore invece cerca di dimenticare rimuovendo gli episodi dalla sua coscienza che nel corso degli anni magari si risveglia a spiegare certi comportamenti anomali del bambino ormai adulto che rendendosi conto della mostruosità subita odierà per sempre il genitore o entrambi se sono stati complici.
Se nella cronaca molto spesso si tace, ci sono tanti film che invece trattano questa tematica. Negli anni 80 era Segreti con Jessica Lange Michelle Pfeiffer e Jennifer Jason Leigh tre sorelle, due delle quali diventate adultere si confidavano degli abusi sessuali subiti dal padre mentre la minore negava dopo che questi le aveva lasciato tutto il patrimonio diseredando le due figlie spione. Insomma complicità pagata con il silenzio.
Un altro film è la Bestia nel Cuore di Cristina Comencini con la protagonista Giovanna Mezzogiorno che ritrova la memoria andando a trovare il fratello sposato per avere delucidazioni sui suoi incubi che lui rivela essere dovuti agli abusi subiti entrambi dal loro padre morto per mano del figlio mentre era in ospedale per vendicarsi. Insomma odio e vendetta fino alla morte che comunque non verrà punita dalla giustizia umana così come invece era stato fatto nel 500 a Roma con Beatrice Cenci che violentata ripetutamente dal padre insieme alla matrigna, si rendeva complice nell'omicidio del genitore insieme ai suoi fratelli finendo sulla forca tutti quanti.
Al giorno d'oggi un simile efferato comportamento sarebbe giudicato meno severamente ma con molte attenuanti avendo perso i genitori diritto di vita o di morte sui figli includendo anche gli abusi.
Nel film l'Ultima Eclisse, sempre con Jennifer Jason Leigh l'attenuante è spiegata nella storia di una famiglia dove il padre nel ritrovarsi la moglie brutta e grassa riversa tutte le sue attenzioni sulla figlia, fanciullina in fiore, dalla quale esige intime carezze con la sua gelida manina per scaldarsi al calduccio della sua patta aperta. Episodio che la bambinetta rimuove fino a quando la madre le svelerà di aver provocato incidentalmente la morte del marito per proteggerla da lui facendo sciogliere tutta la freddezza nella quale la piccola si era immersa distaccandosi da ogni contatto con l'altro sesso. Una rivelazione che nel contempo la rendeva complice della madre perchè la difendeva nell'accusa del delitto contro il padre trovando clemenza nel giudice.
E come non citare anche Lolita di Nabokov tradotto in film per diverse volte dove un vecchio professore molesta sessualmente la figliastra minorenne che subisce il suo fascino soccombendo alle sue insane voglie ripercorrendo poi la vita con un processo di autodistruzione a renderla per sempre un' infelice tanto da indurre il vecchio a chiederle scusa per il male fatto. Troppo tardi perchè anche in questi casi di abuso su un minore che può sembrare complice, ha sempre un effetto deleterio e devastante per la vittima.
Un altro film che ha commosso in maniera struggente è Amabili Resti nel quale una ragazzina veniva violentata da uno zio di famiglia quando lo andava a trovare nella sua tana scavata in un campo di grano finendo violentata e uccisa mentre la sua anima restava a vagare nella casa e dintorni fino alla scoperta dell'assassino che la rendeva libera di andare in cielo perchè finalmente vendicata.Tutto questo per dire che la violenza e gli abusi sui minori sono il più grave delitto che un genitore possa perpetrare su cui la giustizia umana concede attenuanti in caso di vendetta. La giustizia divina ovviamente no perchè nessuna offesa può essere liquidata con il sangue specie se quello di un genitore. Però lo si può denunciare, così come tutti i casi di pedofilia certa o in odor di sospetto in ambito sia privato famigliare che pubblico dove, se si insiste troppo nel far fare meme e smorfiette accattivanti ai piccoli divi, dall'uso all'abuso il passo può essere molto breve.
Nelle antiche culture, sia classiche che orientali, i bambini venivano tenuti nascosti dallo sguardo degli Dei e degli estranei perchè temevano l'invidia e la scomparsa del piccolo prematuramente assurto in cielo con una conseguente marea di disgrazie. Il bambino è il bene più prezioso per un genitore che dovrebbe proteggerlo senza affidarlo a nessuno che non sia più che fidato e al di sopra di ogni sospetto perchè tanti bambini sono stati anche il trastullo delle tate che li hanno sedotti senza alcun ritegno. Il mondo dei bambini è un mondo incantato tutto loro e rompere questa magia facendoli crescere precocemente nello scimiottare i grandi catapultandoli in quiei settori nei quali si impara a mettere le mani in pasta come la politica o nell'opera dove impera la tragedia umana è da irresponsabili rendendosi ancora più colpevoli quando li fanno lavorare nelle ore straordinarie come per esempio le prime serate dei programmi tv. Parole al vento perchè una volta proferite ci si diverte a dimostrare il contrario soprattutto verso chi di bambini non ne ha e dunque non può pontificare su questo delicato argomento. Come a dire così è se ci pare.che a voi giustamente non ne deve fregar di meno.Appunto. Punto e Capo A. Così si punta il dito solo sulla Chiesa per lavarsi le coscienze.
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