mercoledì 15 marzo 2017
PRIMO MINISTRO MAI SENZA REGNO UNITO.
Che fine ha fatto Tony Blair? Dopo il mordi e fuggi con la moglie di Murdoch Wendy, subito diventata ex, non si è più sentito parlare di lui anche se era meglio quando si stava peggio per gli Inglesi.
Sì perchè David Cameron li ha fregati con il Referendum con il quale si è tirato la zappa sui piedi facendo emergere Theresa May e la sua Brexit. Mai scelta fu più scellerata e gli Inglesi la pagheranno cara.
Mai dare potere al popolino in casi di emergenza. Winston Churchill ha chiesto il parere degli Inglesi per scendere in guerra con gli alleati salvando così l'Inghilterra dai Tedeschi? Ad ogni popolo il Governo che si merita dopo averlo eletto alle urne ovviamente. E questo vale anche per Trump così aspramente contestato. Sì ma dalla minoranza che ha perso.
E' stato così anche per lo scontro Obama-Hillary dove nessuno avrebbe immaginato che un nero potesse vincere come Presidente USA ma piuttosto che Hillary gli americani lo hanno votato, insieme a Trump.Va bene tutto ma lei toglietela di torno. Mai scelta fu più scellerata non tanto per gli Americani che ne avevano bisogno di un Repubblicano al potere a metterli in riga, quanto per gli Europei che la pagheranno cara perchè della destra ne hanno avuto abbastanza.
Tornando a Tony Blair se gli Inglesi si domandano ancora perchè sia uscito di scena dopo aver contato così tanto al cospetto della Regina da farla desistere dal fatto di non concedere i funerali di Stato alla Principessa Lady Diana perchè non era più Altezza Reale, con questa grande opera di mediazione fra suocera e nuora Toni Blair è passato alla storia della Famiglia Reale. Ma non di quella del Regno Unito non avendo lasciato traccia per poi ricomparire fra le cronache rosa con un cornino all'adorata moglie Cherie che aveva simpaticamente esordito come First Lady presentandosi alla stampa con la vestaglia e spettinata come fosse appena scesa giù dal letto in una sorta di casalinga disperata del n.10 di Downing Street. Sfatta ma comunque senza l'ombra di un bigodino, chiamiamolo così, in testa.
La coppia è stata molto amata dagli Inglesi proprio per questo colpo di teatro che aveva inquadrato la famiglia del Primo Ministro in un contesto di normalità a rappresentare la vita del popolo Britannico che infondeva fiducia. Fiducia ben riposta perchè i coniugi Blair non hanno mai deluso.
Non come la coppia successiva con il primo Ministro David Cameron e la discreta e defilata moglie che in un impeto di esagerata modestia del loro ruolo istituzionale si sono inchinati al popolo con il Referendum cadendo in picchiata per un errore di valutazione del livello di malcontento degli Inglesi. I quali in fondo volevano solo arginare l'ondata migratoria ormai selvaggia e devastante per l'economia della Gran Bretagna senza con questo divorziare dall'Europa tanto che la Scozia aveva vinto nel votare a favore UE.
C'era da aspettarselo comunque perchè al matrimonio di Kate e William i coniugi Cameron erano di una sobrietà imbarazzante con la moglie in un modesto abitino corto color verde acqua più adatto a un vernissage piuttosto che a un royal wedding. Di Kate e William poi...
Un errore di valutazione dell'importanza dell'evento che li inquadrava come due pesci fuor d'acqua per cui non c'è da stupirsi della loro clamorosa uscita di scena per dare ingresso all'operazione Brexit.
Missione compiuta da Theresa May anche se il Parlamento non se ne vuol fare una ragione piangendo calde lacrime sul latte versato da capre e cavoli, tradotto in pecore scozzesi e cavoletti di Bruxelles.
Un divorzio sofferto da tutte le parti lo si guardi, tranne che guardando in faccia alla May la quale esulta del suo malefatto pensando invece di riportare l'Inghilterra agli antichi fasti consolidando alleanze con i grandi Paesi come L'India, molto presente sul mercato mondiale, e con l'America dove ha incontrato in tutta fretta Donald Trump che invece ricambierà la visita ufficiale al Regno Unito dopo aver ricevuto l'invito della Regina Elisabetta. La quale è l'unica donna che potrà ancora salvare il Regno Unito avendo la Scozia a suo tempo votato a favore. Teresa May dà la netta impressione di avere i giorni contati. Infatti la Scozia rivuole la sua indipendenza ma per separarsi da Theresa May che così passerà alla storia come la donna che ha spaccato il Regno Unito della Regina Elisabetta II. Dio salvi la Regina.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento