mercoledì 25 maggio 2022

RAOUL BOVA FOREVER


  Com'è bello Raoul Bova. Come il buon vino, più invecchia e più diventa buono.Con quel capello brizzolato, la barba sale e pepe sembra il George Clooney di casa nostra.

Sembra sempre innamorato perchè gli occhi azzurri sono molto dolci senza mai un lampo di rabbia a dimostrar d'essere dotato di calma interiore che è la virtù dei forti.   E' l'attore italiano più conosciuto in tutto il mondo avendo lavorato anche in produzioni Hollywoodiane e con star a livello di Diane Lane con la quale aveva girato il film Sotto il Sole della Toscana che lui illuminava con un completo bianco ad incarnar perfettamente il Latin Lover che faceva fare solo bei sogni nell'atto di far l'amore. Sì perchè nudo con i pettorali in bellavista Raul Bova è ancora più bello avendo acquisito un fisico bestiale grazie ad allenamenti per praticare nuoto. Oltre al cinema è molto attivo anche in Tv dove aveva suscitato simpatia in uno spot mentre volava su un aereo insieme a Chiara, la sua prima moglie, mentre attualmente sta imperversando in contemporanea a tutta fiction: Don Matteo su Rai Uno, e Giustizia per Tutti su Canale 5 con la nuova compagna Rocio Morales titolare dello studio legale dove lui lavora. Se in entrambe le fiction Raoul Bova è sempre sé stesso, le fiction invece si distinguono nettamente.

In Don Matteo la prova che l'aspettava era molto difficile dovendo sostituire l'amatissimo Terence Hill ma Raoul Bova ha dimostrato di essere all'altezza per mantenere gli ascolti, imponendosi con un nuovo personaggio Don Massimo il quale comunque con Don Matteo ha sempre in comune il pallino delle investigazioni trovandosi suo malgrado sempre nel posto giusto al momento giusto dove si è consumato il delitto da risolvere. Entrambi sono dotati di grande umanità e di uno spirito forte anche se in Don Massimo la carne è debole e c'è da capire essendo molto più giovane di Don Matteo in età avanzata con gli anni e dunque fuori da ogni tentazione lussuriosa. In Giustizia per tutti tutto è stato reso molto più facile con una sceneggiatura ad effetti speciali perchè "volevamo stupire". Infatti ci siamo stupiti delle esagerazioni nel delineare i persolnaggi, il protagonista in primis Roberto interpretato da un Raoul Bova invincibile che dal nulla trovandosi in carcere ovviamente innocente riesce a laurearsi trovando il modo di impostare una tesi difensiva che lo discolpa in pieno per poi entrare in uno studio legale dove la titolare, impersonata da Rocio Morales, le affida ad occhi chiusi delle cause che lui risolve brillantemente in attesa di completare le ricerche del vero assassino di sua moglie sul quale è già sulle tracce. Un fenomeno incredibile! Infatti la fiction non è credibile mancando anche di un pizzico di ironia e leggerezza che troviamo invece in Don Matteo una fiction che dimostra più professionalità nel viaggiare col ritmo giusto della simpatia e del consenso. 

Rocio Morales è bellissima soprattutto con il carré nero di tendenza liscio perfetto, ma lo sguardo è sempre molto drammatico senza ombra di un sorriso che l'occhio innamorato di Raoul Bova dovrebbe strapparle. Invece il suo personaggio è troppo rigido, molto attento alla carriera e poco propenso a lasciarsi andare perdendo anche lei in credibilità presso il suo numeroso pubblico che l'ama dopo essere stato conquistato dalla sua dolcezza ed emotività esternata a S.Remo. In questo contrasto di immagine ci si sente un po' spiazzati per cui non ci resta che sperare che nelle prossime puntate si sciolga il ghiaccio magari con situazioni più reali piuttosto che improbabili  senza essere stemperate dall'ironia.




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