lunedì 18 febbraio 2019
SILVIO BERLUSCONI SCENDE ANCORA IN CAMPO
Quando era sceso in campo la prima volta, diventato Presidente del Consiglio, il tormentone che girava era: “Lasciatelo lavorare” perchè preso di mira dall'opposizione che l'aveva demonizzato infierendogli colpi bassi a non finire.
Oggi invece si sente un commento bonario sul ritorno in campo di Silvio Berlusconi per sbarcare alla UE in una sorta di Cucu' 2 la vendetta: “Alla sua età lasciamolo fare. Tutto fa per sentirsi vivo e utile al Paese anche se non avrà possibilità come vecchietto incapa
ce di mordere”.
Parole più parole meno pronunciate da Mauro Corona eletto il saggio della Bianchina che di cognome fa Berlinguer.
Berlusconi è un guerriero che non vuol mollare per cui si ripresenta in veste nuova rinnovato nel lifting e nella dentatura da vecchio predatore. Caimano, come direbbe Nanni Moretti, Silvio Forever come dicevano compiaciuti i suoi estimatori di destra e ironicamente quelli di di sinistra.
OK Silvio, basta che tu ti sia liberato della zavorra di olgettine pasqualine e l'ombra di Ruby che...yes we can.
Ironia della sorte che chi di yes we can perisce di yes we can ferisce.. Fuori i renziani ora tocca a al nuovo triumvirato a governare nei rispettivi ruoli di Pompeo Marc'Antonio e Crasso visto che lui stesso, Silvio Berlusconi, aveva espresso il sogno nel cassetto di identificarsi in Giulio Cesare. Nespresso? Nespresso Detto e fatto, il Triumvirato è apparso sulla scena in tutta la sua determinata ambizione di governare per contrapporsi a Forza Italia con tutte le alleanze impossibili.
A Silvio Berlusconi non tocca che toccarsi anche se ormai il dado è tratto attraversando il Rubi-c-one in primis che come un 'ombra del suo passato l'opposizione torna a riesumare rimettendogliela sul trono come una sorta di Spada di Damocle sopra la testa che tormentandolo gli dice: “Ricordati che devi morire”. Tiè!
Purtroppo Berlusconi, anche se guarda avanti, non ha futuro ma è ancora molto presente nella realtà del nostro Paese il quale ha un Governo che non guarda avanti ma comunque è molto intenzionato a risolvere i problemi spiccioli del presente senza trovare sbocco per evidente dilettantismo e mancanza di una strategia professionale.
Ebbene la soluzione ci sarebbe: basterebbe aprire un tavolo insieme prima delle elezioni per trovare un accordo nel sostenere la candidatura di Silvio Berlusconi alle Europee che metterebbe l'Italia, con la nuova veste di Nonno di famiglia che l'ex Premier si è modellato, in una posizione autorevole e di prestigio.
https://www.youtube.com/watch?v=T0FBFpxtwqI
A meno che il Giorgio Taiani non diventi il nuovo Alfano a ripetere la storia Tu Quoque Brute?
Tranquilli, state sereni. La mia storia di Politica è inaffidabile. E se non fosse non potremmo che dare atto che la Storia siamo noi e la storia si ripete in un connubio di Luoghi Comuni e Storia che fan della cultura Italiana un punto di Forza. Forza Comune e Lega che della Capital non ce ne può fregar di meno. Divisi è meglio per un ritorno ad un Nuovo Rinascimento dove la tecnologia è un optional giusta per i video e fair-game. Mah! Non so quello che ho detto ma giuro che non lo dirò più.
Sì, sono totalmente inaffidabile.Non conti su di me l'ex Presidente. Contestare sempre e comunque il Potere "mi viene"meglio.
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