QUEL PICCOLO TRAVOLTA ERA IL FUTURO BILLY ELLIOT IN MUSICAL

La movida è stata importata dalla Spagna per festeggiare la fine della dittatura del Generale Franco continuando poi negli anni diventando il più popolare prodotto di esportazione.
Anche a Parma è stata introdotta per rilanciare le vie del centro storico che stavano languendo poi rinvigorite dalla calata in massa di tanti giovani che hanno “liberato” la loro gioia di vivere e di esserci segnando anche il territorio con tanto di pipì a cielo aperto.
Ma son ragazziiiiiii! Così Parma è entrata ancora una volta in scena protagonista degli spot dell’happy hour. E’ qui la festa…ad alto tasso alcolico. Ma son ragazziiiiiii!
Evvai col liscio: liscia o gasata? Macchè a tutto sballo. Ma son ragazziiii!

Abituati allo schiamazzo, rassegnati al peggio i Parmigiani hanno avuto la gradita sorpresa di vedere trasformata la festa modaiola in movida intelligente che hanno accolto con un bagno di folla.
E’ l’evento Corpo e Mente che si è svolto Venerdì sera 12 SETTEMBRE 2011  nel centro Storico. Oltre Via Farini c’è di più. Sì perché oltre alle tavole imbandite tra i borghi e il centro a lume di candela fra bancarelle di prodotti tipici e biologici, la serata era allietata dalla performances di artisti in strada.
Non di strada comunque e questo senza togliere nulla al valore dei tanti madonnari, giocolieri, suonatori di armoniche o vignettisti vari, ma artisti di bottega dove il regista è sempre riverito con l’appellativo di maestro.

Piccoli e grandi artisti sfornati dai tanti laboratori che numerosi pullulano a Parma senza essere conosciuti dalla maggior parte dei cittadini.
La serata è stata un’occasione per tutti di ammirare i lavori artigianali e di ricerca fra capelli dei vari hair stylist e dei fiori di Bach degli studi di naturopatia (meditazione),  fra tecniche di massaggio e nutrizione bio e concerti per piano (Roberta Di Piano) ad orchestrine jazz (Jam Sessione & Classic Rock)
Ad attirare l’attenzione sono state soprattutto le scuole di danza, (Professione Danza Parma in primis) dalla classica alla moderna   (Geografia dell’Anima, Espressioni in Movimento) passando dai balli di gruppo (gioco del Ballo) al tango appassionato della Passione Latina.


Molto spazio è stato riservato ai bambini   e ragazzi che hanno piacevolmente sorpreso per la perfezione dei numeri eseguiti in assolo, in gruppo o in coppia: due miniballerini hanno deliziato tutti con le performances spiritose di Greese nel quale ha spiccato il salto un bambinetto talentuoso che, come un piccolo John Travolta, le ballerinette se le faceva tutte catturando gli applausi del pubblico intorno che gridava entusiasta.



La serata è stata lunga ma troppo piccola per noi perché volata in fretta.
Sperando che l’evento si ripeta, un grazie agli organizzatori Ivano Ruscelli
Town Center Manager del Comune di Parma, a Paolo Zoni Assessore al Commercio, e alle signore Ivonne Bentivoglio responsabile del CNN di Piazza Garibaldi e Via Cavour, nonché Laura Chiari per Via Repubblica e
Strada Saffi. Bravi ragazzi!

Sembrava la Parma degli antichi fasti, quando Via Cavour splendeva di luci a tarda notte, con i cinema Edison e Centrale sempre aperti, il Bar Italia che chiudeva i battenti all’alba, la Piazza piena di studenti che parlavan di poltica di Teatro, con le osterie dei Borghi affollate (Il Malombra, Il Circolo Garibaldi, Il Bacco Verde, L’Osteria della Rosa per le femministe) “vecchie cantine” dove si faceva cabaret con orchestrine e recital. Insomma la Parma dell’Isola Felice di antica memoria. E’ la Parma che ho nel cuore: solo a pensarci mi commuovo.
Non c’erano le feste con le soubrettine del Regio perché al Regio tiravano le uova, né si viveva lo Stadio minuto per minuto, o il teatrino della Politica in Tv perché la politica si faceva in Piazza, ma si stava bene. Eravam ragazziiiii!


(articolo Rita Guandalini Pubblicato sul settimanale La Voce di Parma n.37 del  27.09.2011 di Fabrizio Castellini)

Una curiosità: il piccolo ballerino talentuoso citato sopra , allora passato inosservato da giornali e tv locali,a nome Alessandro Frola è stato ingaggiato per interpretare Billy Elliot nell'omonimo musical italiano che debutterà al Sistina di Roma il 5 maggio con a seguire unTour.