venerdì 11 maggio 2018

A CANNES FILO ROSSO SULLE MOLESTIE


Penelope Cruz e Javier Bardem lavorano spesso in coppia perchè sullo schermo c'è la stessa sintonia che vivono nella realtà.Si vede che si conoscono da sempre, che si vogliono bene e che sarà per sempre anche quando la fiamma della passione si spegnerà.
La coppia ha aperto il festival di Cannes con il film Everybody Knows di Asghar Farhadi  (regista che ha diretto recentemente due film interssanti conme Una Separazione e il Passato) con a seguire tante proposte fuori dai Kolossal Americani perchè il cinema è diventato soprattutto storie intimissime d'amore e di follia mentre gli effetti speciali sono un filo relegati al reparto video-giochi un settore che si sta espandendo alla grande per l' innovazione nelle animazioni sempre più raffinate e realiste dove il mondo delle macchine la fa da padrone perchè i robots sono sempre più simili agli umani.









La giuria è presieduta da Cate Blanchett la diva più sofisticata di Hollywood con un imprinting molto inglese anche se di origine australiana, terra che noi pensiamo ancora selvaggia ma che ha dato i natali a star come Russel Crowe o Nicole Kidman e Keith Urban, Abbie Cornish e Naomi Watts ecc,
La particolarità di questo festival è che punta sulle molestie,  mettendo a disposizione un telefono per denunciarle. Iniziativa promossa  ed appoggiata in primis proprio dalla Blanchett.








Un filo rosso che scotta e che andrebbe fatto squillare con le dovute cautele. Sì perchè se la violenza sulle donne si può dimostrare postando le immagini sui social per denunciare e richiedere un risarcimento così come era riuscita Amber Heard con Johnny Depp il quale, per l'occhio tumefatto della ex moglie ha dovuto rimborsarle una cifra pari a quella del badget di diversi suoi film, mentre quelle sui bambini  si va in fiducia perchè per la maggior parte le creature dicono le verità anche quelle più imbarazzanti, le molestie e abusi sono difficili da dimostrare essendo la parola di una contro l'altro, a meno che non si facciano, come certe star, riprese nascoste con lo Smart per diffonderle su you tube, passando poi svelte svelte all'azione con legale e cassa.

Ad ogni modo quello che conta è sapere che il fenomeno molestie si sta prendendo sul serio per debellarlo togliendo il forte peso che incombeva sulle star, alcune delle quali sono state rovinate nella carriera,  mentre quelle che hanno incassato i colpi hanno poi pagato a livello di disturbo psicologico. Alcune invece hanno preferito il silenzio per non affrontare uno scandalo e altre  perchè “la vergogna” l'hanno rimossa dopo molti anni  in un'età consenziente.

Per il momento tutto si è risolto con un nulla di fatto in senso penale perchè il maggior imputato dei fattacci Harvey Weinstein non è stato ancora condannato anzi, su di lui si sta preparando un film (prodotto anche da Brad Pitt nonostante l'ex moglie Angelina Jolie sia stata molestata da Weinstein) dove ne uscirà sicuramente  come mostro super star avendo abusato del fior fiore delle dive di Hollywood.

Nel mondo maschio sotto sotto questo molestatore suscita ammirazione  ma lo Special One della mano morta, del palpeggiamento sul divano, dell'esibizione ad accappatoio aperto a sorpresa (cucu'!) dell'introduzione canaglia quando meno te l'aspetti, ed insieme a lui tutti i signor nessuno del sottobosco dello spettacolo, ora se la devono vedere con le star femministe che stanno dimostrando di procedere contro senza retrocedere mai.

Ci voleva, sperando che tutto non si spenga come un fuoco di paglia, facendo un bel falò delle molestie. Perchè lo spettacolo deve continuare e chi si ferma a piangere perde la corsa per arrivare al successo dove sono richieste spalle larghe grinta e buona salute. Ma quando il “gioco” si fa duro...meglio darci un bel  taglio, senza pietà. Paura paura! Uomini tremate le femministe son tornate: se prima erano brutte e racchie ora sono bellissime star, irresistibilmente spietate:. Zac!  (e quando meno te l'aspetti)

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