giovedì 5 marzo 2015

LE REGOLE PER UN SUICIDIO PERFETTO


Prima erano i Cartoon, dalla Disney a quelli più recenti con le animazioni molto somiglianti alle figure umane introdotte dai Giapponesi con i mitici Mazzinga, poi hanno fatto capolino al cinema varie versioni delle favole di Disney interpretate da attori in carne ed ossa o a braccetto con i Cartoon classici (Come d'Incanto è il più conosciuto, insieme a Chi ha incastrato Jessica Rabbit).
Ultimamente sono stati i fumetti ad ispirare maggiormente il cinema che ha prodotto film di vario genere da quello con attori in carne ed ossa mascherati alla qualche maniera all'inizio per poi raffinarsi con effetti speciali in una fusione personaggio-maschera davvero sorprendenti come Superman, Batman, L'Uomo Ragno, Cat Woman, Il Joker di Gothama City, recitati e sceneggiati comunque in modo classico lasciando intatte le scenografie del fumetto nella varie serie di Sin City sul filone metal-dark.
Qualche comparsata in Tv, ma solo negli spot pubblicitari, l'hanno fatta Eva e Diabolik senza essere molto convincenti perchè a superar l'accoppiata diabolica sono stati Angelina Jolie e Brad Pitt con Mister e mrs Smith  e la sola Jolie in Laura Tomb.

L'anno scorso i personaggi dei fumetti hanno raggiunto il massimo dei consensi anche perchè sono stati ingaggiati attori di gran livello con film girati come Kolossal di fanta-fumetto.
Infatti sono proprio i Kolossal storici o da leggenda che hanno ispirato i prossimi film mettendo gli eroi del fumetto a fare coppia improbabile così come si faceva negli anni 60 con Maciste ed Ercole messi insieme per combattersi o spalleggiarsi in qualche fatica gigantesca facendo squadra anche con qualche Gladiator o Sansone. Tutto faceva Kolossal. E il pubblico correva in massa senza badar per il sottile.

A tutt'oggi nulla è cambiato perchè si prevede un successo annunciato per la nuova serie di Batman e Superman insieme nello stesso film che sbancherà sicuramente al botteghino anche se i critici storceranno il mano. Il cartaceo lo storceranno invece gli spettatori che in spregio ad ogni foglio di critica incarteranno come si suol dire il pesce senza aver letto una sola riga. Perchè bastano i nomi in cartellone per togliere di mezzo ogni recensione a frenare l'ondata di pecoroni che andranno al cinema per distrarsi con questi cine-fumetti. Altro che Maraviglioso Boccaccio dove le donne hanno la parola per raccontar novelle come se fosse la Posta del Cuore. Che sarà mai di fronte alla Suicide Squad che si sta preparando a sbarcare insieme ai Batman, Superman e Uomo Ragno il prossimo 2016?

Come una sorta di fumetto criminale Suicide Squad ruoterà attorno alla squadra di supercriminali della DC Comics incaricati di svolgere missioni estremamente pericolose (o suicide, da cui il nome) in cambio di sconti di pena o altri vantaggi. Il cast è stellare composto da attori come  Will Smith e Margot Robbie (visti come ospiti al recente Festival di S.Remo per presentare Focus, Niente è Come Sembra: una storia di Ladri mano-leste di chiara ispirazione ad American Hustle), Ryan Goslin e Cara Delevingne con Jared Leto nel ruolo del Joker e Viola Davis che, dopo il successo in Tv di Le Regole del Delitto Perfetto, è stata chiamata a far parte della missione suicida dove  morire è l'obiettivo criminale pur di far vincere la Squadra. Una sorta di Hunger Games nel quale però uniti si vince più facile.


Con la crisi globale in corso questi film sono dati in pasto agli spettatori come Il Panem et Circenses di antica memoria dove ciascuno dei protagonisti fa la sua parte di spettacolo virtuale: il cinema con attori finti, e l'Isis con personaggi veri. 
L'importante è non farsi coinvolgere più di tanto, giusto il tempo per la visione di un filmato. Perchè la realtà virtuale non deve prendere il sopravvento su quella reale. Nervi saldi e sangue freddo per tutti dunque, tanto più a chi pensa di governare con i mezzi televisivi creando solo Governi virtuali fra salotti e Talk per non dire Tg “che invece prendono solo in giro il mondo” come ha confessato ridendo Enrico Mentana riferendosi al suo di La7. Chapeau per il coming out  Molto PD Comics!  E un cartoon nei denti.

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