sabato 8 ottobre 2016
I PRINCIPINI GEORGE E CHARLOTTE RUBANO LA SCENA A KATE E WILLIAM
La recente visita in Canada dei Duchi di Cambridge ha mandato in visibilio le folle mentre i media si sono scatenati sul look di Kate Middleton, sempre impeccabile anche se in stile grandi magazzini nonostante la firma di mcQueen. Non occorre descriverlo perché ampiamente documentato per cui occorre fare altre riflessioni sui duchi di Cambridge i quali sono talmente perfettini da sembrare finti. Eppure sono loro in carne ed ossa a rappresentare tutto che i comuni mortali vorrebbero essere e possedere perché non c’è una sola sbavatura nella loro vita di giovani bellissimi aristocratici e soprattutto gentili senza alcuno sforzo verso le persone che li avvicinano. Le quali vanno comunque pazzi per i principini perché Kate e William sono fin troppo ingessati. Gentili ma non alla mano come poteva essere la principessa Diana, emotivamente partecipativa, e diciamolo pure il principe Carlo con Camilla che nonostante classe ed aplomb molto british sembrano una coppia di signori di campagna in gita come anziani facendo simpatia.
Kate e William sono un filino freddi mentre si sciolgono quando sono in compagnia dei rispettivi cognati dei quali si vocifera anche troppo.
Kate è molto conscia del fatto che sarà Regina e come tale si comporta per vincere la corsa al trono che la Regina Elisabetta non si decide a lasciare al figlio Carlo erede designato in ordine di successione prima dei figli William ed Harry.
I figli di Lady Diana sono cresciuti tranquillamente senza tutte le esagerazioni mediatiche che vengono riservate ai principini George e Charlotte dei quali si spiano i meme come se fossero messaggi subliminali sui quali riflettere commentare disquisire e argomentare a piacere. Tutto questo perché forse la coppia Kate e William dopo un primo entusiasmo ora lascia un po’ più indifferenti come se ci fosse assuefazione alla loro perfezione di coppia al di sopra di tutti i regnanti d’Europa.
Nessuno fra di loro infatti può competere con la fisicità alta e asciutta da top model di Kate e la bellezza del principe William paragonabile solo a quella di Alberto di Monaco da giovane mentre Charlene sua sposa sembra più una diva del cinema d’alta società.
I canoni di bellezza oggi seguono quelli delle Top Model perchè nelle sfilate sul red carpet rubano la scena alle attrici protagoniste più affascinanti sullo schermo che non in passerella dove imperversano le modelle del momento da Bianca Balti alle Gigi Hadid passando dall’urlo per le giunoniche Kardashian.
Tutto bene tutto perfetto per i Duchi di Cambridge se non fosse che quando appaiono in pubblico a rubar loro la scena sono i principini George e Carlotte che Kate veste alla maniera tradizionale con il piccolo George vestito da ometto e Charlotte con la gonnellina a ruota e le scarpe bebé.
Ma sono carini perché sono piccoli mentre William e Kate sono talmente impostati da risultare anche noiosi. Con la principessa Diana ed i figli William ed Harry questo non succedeva perché sui ragazzi i media non si soffermavano più di quanto non facessero con Diana il cui stile è rimasto sempre ineguagliabile.
Il confronto con Kate è sempre vincente perché la principessa Diana aveva colpito l’immaginario fin da quando era fidanzata con quell’aria timida ed il caschetto che la faceva ancor più ragazzina per poi esplodere al momento delle nozze quando come una vergine sacrificale si affacciava al balcone dei Windsor per scambiare con il principe Carlo quel bacio di Giuda che passò alla storia conquistando il cuore di tutto il mondo.
Fino alla fine quando era ormai diventata una donna molto sensuale ed appariscente Diana ha sempre mantenuto l’aria timida e quell’aura virginale che inteneriva chiunque la guardasse facendo insorgere un sentimento di protezione e di condivisione per tutto quello che intraprendesse anche se considerato capriccioso e sconsiderato come gli amori che aveva scelto e vissuto. I quali non hanno reso giustizia alla sua figura nobile e generosa.
Nemmeno le fiction o i film sono riusciti a metterla nella giusta luce: The Queen per esempio era tutto di parte verso la Regina Elisabetta mentre il film Diana con Naomi Watts era tutto dalla parte del suo amante, rivale di Dodi Al Fayed, Azna Khan. Un tentativo mal riuscito quest’ultimo che insieme alle parrucche di Naomi Watts hanno fatto una tragedia.
Ma la tragedia di una principessa come Diana è stata tutta un’altra favola il cui mistero della morte non è come si suol dire custodito nella sua tomba, ma lo sarà in quello della Regina Elisabetta. Perchè non c’è foglia in Inghilterra che si muova, senza che il reale sul trono lo voglia. Teresa May è avvisata. Il potere dei Windsor non va sottovalutato. Non sarà quello dei Tudor ma ci assomiglia perché la Corona è sempre la stessa da secoli e millenni mentre le scarpette della May non possono che lasciare nella storia, Brexit permettendo, un segno a colpi di tacco.
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