lunedì 26 marzo 2018

MATRIMONIO BIS? NO GRAZIE

  
Dopo che Gigi D'Alessio era affondato in un mare di debiti, Anna Tatangelo lo aveva lasciato per continuare la sua carriera.
Si era notato da tempo la sua insofferenza perchè si proponeva in maniera molto sexy come a dimostrare di essere caccia libera.
La figlia di Gigi, c'è sempre una figlia gelosa e invadente in ogni coppia allargata,l'aveva pubblicamente accusta di essere una donna cattiva come il diavolo.
Quando si fanno queste affermazioni verso le matrigne vuol dire che si è colpiti dalla sindrome di Biancaneve perchè scatta una rivalità sulla leadership nel cuore del capo famiglia specie se questo non si impone tergiversando fra l'una e l'altra.
 Anna Tatangelo si difende dalle accuse dicendo di aver lasciato D'Alessio perchè lui non la voleva sposare nonostante avesse ottenuto il divorzio.


Meno male, l'ha scampata bella perchè se è vero come aveva affermato D'Alessio che per oltre 15 anni dovrà cantare per saldare i debiti è meglio che ognuno vada per la propria strada, anche perchè se lui deve saldare la famiglia, figliastra inclusa, chi la dovrebbe mantenere?
Giustamente la Tatangelo avrà voluto tutelare il figlio avuto da Gigi accollandosi il suo mantenimentop che grazie alla carriera di cantante potrà provvedere.
La Tatangelo ha messo comunque in evidenza un fenomeno di costume che si sta diffondendo segnando il fallimento della famiglia allargata che tanto faceva evoluzione del sistema con nuove aperture di mentalità e stili di vita in una sorta di abbraccio corale in fratellanza universale.

Dopo un primo periodo di euforia si è tornati indietro introducendo qualche variante con il riconoscimento dei figli e qualche perplessità sulla seconda aspirante moglie. Molti uomini infatti, specie se di potere, preferiscono restare singoli restando “fidanzato” ufficialmente con l'amante. Uffa!  Il primo è stato Putin con la sua campionessa olimpionica di Ginnastica, a seguire Hollande e la sua Juliet, tutt'ora signorina, mentre in Italia ci sono tanti altri esempi come Silvio Berlusconi e la deliziosa Pascale, Al Bano con Loredana Lecciso, e da ultimo anche Matteo Salvini molto innamorato della sua Elisa ma di nozze non se ne parla.



Non si sa che cosa ci sia dietro a queste titubanze o netti rifiuti a volersi sposare una seconda volta perchè la delusione per il primo matrimonio fallito non è sufficiente a porre un freno al nuovo rapporto d'amore il quale  alla base c'è sempre fiducia sulla reciproca lealtà. Perchè mai una donna dopo tanti anni di convivenza una volta sposata dovrebbe diventare un'arpia? Ogni coppia ha una sua storia ma è curioso che siano uomini al vertice ad avere la vocazione al “celibato”.
Essere moglie è ben diverso dall'essere compagna ed un uomo dovrebbe sapere che per una donna il matrimonio è la giusta coronazione di un sentimento sincero e profondo.
Al Bano per esempio ha dato una motivazione molto significativa dicendo che il primo matrimonio sia stato una bellissima favola ma solo a metà per cui la sua seconda esperienza si presume che sia metà realtà e metà favola: quella che continua a vivere in Tour con Romina? Anche quello comunque è alla fine per cui tornando a casa giustamente vorrebbe una compagna sempre presente non certo in giro per l'America come Romina o a fare “Danza” come Loredana. Ecco, Al Bano per una volta ha tutta la comprensione del mondo anche da fans di Romina sicuramente.


Il Patrimonio da conservare è comunque una delle motivazioni più realistiche in queste accoppiate dove girano capitali di sorta, mentre le ipotesi fantasiose, ma forse nemmeno tanto, si possono formulare sul fatto che i leader vogliano governare da soli per non correre il rischio di essere messi in ombra da firts lady che possano loro rubare la scena brillando di una luce a doppia sfaccettatura quella  che dà luce o quella che mette in ridicolo: Hollande per esempio si era reso ridicolo, diciamolo, mentre Putin ex Capo del KGB sembrerebbe in compagnia di una Bond Girl e così via..


E' curioso invece che la coppia Macron con Brigitte nonostante lei sia molto più anziana, abbia riscosso ammirazione e consensi. Questo perchè si percepisce che a tenerli uniti sia vero amore. L'amore non ha età, non ha limiti né confini, ma il pezzo di carta certifica la buona volontà dell'impegno e dei doveri non solo verso l'uno o l'altro ma verso la società della quale si rispetta il sistema.


Che senso ha stabilire regole e diritti per i conviventi, liberi da vincoli,  quando basterebbe convolare a nozze? Mah!

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