venerdì 26 ottobre 2018

LE STAR MADRI CORAGGIO

 
Giulia Roberts avendo ormai passato la cinquantina ha dichiarato di non voler più accettare ruoli romantici come quelli del che l'ha lanciata,l'indimenticata Pretty Woman perchè non sarebbe credibile.
La Roberts ultimamente ha rivestito ruoli di mamma di persone offese iniziando con un femminicidio subito dalla figlia nel film Il Segreto dei Tuoi Occhi, dove ha avuto modo di esplicare tutte le sue doti drammatiche di madre coraggio per avere giustizia, con a seguire il commovente film Wonder nel quale doveva rincuorare il  suo bambino piccolo con una faccia da “mostro” causa incidente,  per fargli trovare la stima di sé e un ragazzo drogato nel film Ben id Back che forse l'aiuterà a prendere l'Oscar (il primo con Eric Brokovic forte come la verità).
Lo star  system impone alle star che vogliono continuare a lavorare ad una certa età di ritagliarsi ruoli casalinghi preferibilmente con tematiche di disabilità o lutti devastanti dei figli minori.
A spianare questa strada è stata Nicole Kidman con Leon dove fra due fratelli adottivi sceglieva di amare di più quello perdente con una personalità violenta e disadattata.
Insomma il filone delle madri coraggio si sta diffondendo sempre più come specchio di una società nella quale i giovani che danno filo da torcere  sono sempre più numerosi, causa l'isolamento della tecnologia che ha completamente rotto il dialogo nelle famiglie.
Certo poi per quanto riguarda la credibilità ci sarebbe un filo da discutere perchè la Roberts la vedi in minigonna in spot Calzedonia  fare la ruota a gambe scoperte con tanto di pizzo come una ragazzina, mentre la Kidman è sempre immortalata a pomiciare  col suo giovane maritino, il cantante Urban Keith,  ai suoi concerti per rubare la scena alle partner delle clip con le quali si mette in competizione.
Madri coraggio per fiction non costa nulla anzi aumenta il cachet senza comunque voler perdere l'aura della diva forever.
Confermato anche da un recente episodio nel quale la Roberts sui social in versione dimessa è stata insultata facendo vacillare la stima di sé che invece nel film Wonder voleva inculcare nel figlio disabile con tanta forza e amore, sì ma secondo copione.



In questo percorso l'unica attrice credibile resta sempre la maestra inimitabile Meryl Streep perchè lei è nata mamma.
Infatti il film che l'aveva lanciata agli esordi è stato Kramer contro Kramer per poi esplodere con il dramma La Scelta di Sophie alle prese con la separazione traumatica dai figli piccoli nella Shoah.
Nell'età matura invece Meryl Sreep ha fatto scelte più leggere e spiritose  brillando in commedie romantiche tra le quali spicca il musical della serie Mamma Mia a dimostrar la sua grande energia e fisicità aumentata con il passare degli anni.
Una sfida che ha raccolto per esempio anche un'attrice come Jane Fonda  che raggiunta la terza età dimostra di essere ancora in forma  come quando era giovane insegnante di aerobica con la differenza che ora porta il reggiseno a balconetto ed il body con le stecche invece che la canotta a capezzoli in vista. Ma va benissimo.


Sono scelte che dipendono molto anche dai ritocchini venuti più o meno bene, Benissimo quello di Jane Fonda un po' meno quelli di Julia Roberts e Nicole Kidman a labbra gonfie, mentre la Streep è ancora tutta naturale con particolare cura della pelle sempre fine e levigata. Mamma mia! E di tutte le star.

NOTA DI COSTUME

 











La tematica bambini allo stadio terminale è stata ripresa con grande successo anche in TV con la serie Braccialetti Rossi nei quali emergeva l'interprete Aurora Ruffino, ora nel cast de' I Medici seconda stagione nel ruolo di Bianca per cui per lei possiamo dire che si apra una nuova stagione di brac cialetti d'oro.





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