lunedì 2 febbraio 2015

MAURIZIO E MARIA: SFUMATURE DI UNA COPPIA


Visto Maria De Filippi da Fazio molto giovanile e con un taglio di capelli sempre di tendenza.
Ha gusto nel vestire e nel modo di porgersi ma anche se lei punta sempre sull’umiltà non dà questa impressione.
Raccontava Marta Flavi che quando era sposata con Costanzo la De Filippi si fingeva sua amica mentre nel contempo le rubava il marito per diventare in seguito la Maria De Filippi che non sbaglia un colpo perché come dice lei sa stare al posto giusto nel momento giusto e perché, come le ha insegnato Costanzo, sa accettarsi nelle sue sfighe. Se non è sicurezza quella, molto le assomiglia.

Vabbè è il “Conosci i tuoi limiti ed avrai successo” che diceva il filosofo.
Maurizio Costanzo è sicuramente il colto ma la De Filippi come dice lei è una donna di mondo che in gioventù si è sempre divertita (discotecara, sportiva e tanti amici...embè) per cui non ha rimpianti.
Meglio i rimorsi.
Marta Flavi la racconta a modo suo ma chissà come era andata veramente perchè nè Costanzo nè la De Filippi hanno mai fatto un commento o una smentita preferendo ignorarla.
Giustamente perchè in fondo la vita ha dato loro ragione (il tempo è galantuomo) nel dimostrare che fosse vero amore che col tempo si è trasformato in profondo affetto e complicità.
Infatti lei fa vita tranquilla in casa perché lo scintillìo è tutto in Tv sentendosi così appagata.
Uno scintillìo finto, ma finchè dura meglio goderne.
Ha un figlio adottato ma non ne ha nemmeno accennato parlando invece solo di sé della sua ipocondria e di mamma o per dire che Costanzo fra una cotoletta impanata prevista nella dieta e un piatto di pasta al pomodoro si è tuffato sulla pasta come una sorta di “Maccheroni io vi Distruggo”.

Per rimarcare la romanità di Costanzo, ma non credo che nessuno l’abbia mai messa in dubbio.
Costanzo è il classico romano de roma caput mundi. Appartiene a quella tipologia tipica dei soldati che hanno marciato in lungo e in largo per l’Impero per fare strade, ponti, acquedotti. La storia ce li tramanda piccoli robusti resistenti e tosti cresciuti a base di gallette e carne affumicata, molto differenti dai Gladiatori che invece erano quasi tutti di origine straniera che mangiavano carne cruda.
I Romani sono Etruschi, ovvero tosco-abruzzesi che hanno fatto razza con i Greci fondando la dinastia dei romani dell'Impero. Gente di montagna scarpa grossa e cervello fino.
 Infatti i sandali romani li hanno calzato tutti, dallo schiavo al patrizio, facendo della scarpa un mezzo di conquista che ha dato ai  romani  la possibilità di camminare comodamente. E dunque andar lontano.

Basta la salute (gli ipocondriaci  sono sempre in salute: prevenire è meglio che curare)) e un paro de scarpe nuove che conquisti er monno..
Ma questo  lo diceva Nino Manfredi che è il vero romano zampognaro mentre Sordi è un Papista clericale voglia de lavorar saltami addosso.
Il Colosseo, che è il rudere più celebre di tutta la romanità, adesso è in mano a Diego Della Valle per riportarlo agli antichi fasti. Missione possibile grazie alle scarpe.


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