Eccolo qua, bello come il sole Tom Cruise non dà segni di stanchezza continuando imperterrito ad impersonare eroi in missioni impossibili.
Dopo il divorzio da Katie, non fa che saltare da un divano all’altro dei Talk Show per presentare nuovi film ma soprattutto nuove partners.
Aveva cominciato proprio con lei Katie Holmes dalla Ophrah Witney per raccontare di quanto fosse innamorato esternando il sentimento saltellando sul divano come un bambino. Bambino? Fidato come un culo di un bambino recita un adagio. E Tom che sia un bambino non ci sono dubbi perché alla sua età di cinquanta e passa gioca a fare il ragazzino nei film d’azione perché ancora non sa che cosa farà da grande. Infatti non ha mai vinto un Oscar pur diventando uno degli attori più potenti di Hollywood. E più desiderato da quando è diventato scapolo.
Se lui se ne è fatto subito una ragione del divorzio, Katie Holmes si sta lasciando andare come una casalinga disperata alla quale sono stati tagliati gli alimenti.
Son finiti i tempi dello shopping sfrenato fra le griffes insieme all’amica Victoria Adams, ma la tutela della figlia Suri (griffatissima anche lei) dalla setta Scientology val bene una conciata da scarpa e una ciabatta.
Fa tenerezza Katie vederla così dimessa dopo il matrimonio da favola anche se comunque lei proviene da una famiglia agiata e benestante perché il padre è un avvocato, così come fa un certo effetto continuare a vedere Tom Cruise come se fosse sempre ai tempi di I giorni diTuono quando è stato assurto a icona gay anche se lui ha sempre rifiutato questa etichetta.
Tra i tanti rifiuti che ha seminato nel corso della sua carriera, per esempio Nicole Kidman e Penelope Cruz, liberandosene senza tanti preamboli e a mente fredda, c’è anche quello di non aver mai partecipato nei film ad amplessi espliciti rimanendo sul patinato-soft anche di fronte a sette orgiastiche o messa a nudo delle partner che ha sempre avvolto in un abbraccio, si direbbe quasi fraterno, se non fosse stato per la nudità delle immagini facendo eccezione per Malik Akerman che baciava artisticamente nel ruolo di Stacce Jaxx in Rock of Ages tra le gambe. Insomma sempre molto sul chi vive senza mai lasciarsi andare più di tanto riuscendo così a conservare la sua immagine di eterno adolescente come una sorta di Stacee di nome e di fatto. Jaaaaxx!
Detto e fatto, rimasto single si è concesso flirts con ogni partner in un vortice incessante che ha risucchiato, fra il pubblico e privato, attrici come Cameron Diaz, Olga Kuriylenko e da ultima Emily Blunt che lo affianca nel prossimo film All You Need Is Kill sul genere Fantascienza. Un settore nel quale Tom Cruise si sta specializzando per incarnare eroi al di là di quelli di cartoon che abbiano cioè una certa credibilità nello sfondo di un futuro apocalittico sempre più in scena nelle sale con film che vogliono stupire per gli effetti speciali.
E’ come una sorta di fuga di massa dalla realtà che invece di far sognare mette inquietitudine seminando il seme della paura nel mondo. A che pro?
Per dominarlo. Sì ma da parte di chi? Ecco che allora sorgono spontanee le domande non tanto del da dove veniamo chi siamo e dove andremo, quanto se le azioni di borsa saliranno, se a vincere saranno i neri contro i bianchi, se nelle comunicazioni il web sarà destinato a sostituire il cartaceo perchè gli Ufo non sanno leggere, né scopare. Ma oroscopare sì in quanto capiscono il linguaggio delle stelle. Le quali si parlano fra di loro mentre i comuni mortali stanno a guardare con i telescopi. Perché si sa che per arrivare a oroscopare una stella bisogna avere i numeri ed essere veloci più della luce. Questo per dire che il film dell’anno sarà Superman, Man of Steel. E’ lui il più veloce della Luce. Tom Cruise dovrà farsene una ragione ad infoltir le fila dei cultori della fantascienza ad effetti speciali sempre in viaggio fra i Pianeti perché del reale sentimento si è perso ogni traccia.