Gli anni passano anche per le Dee adorate dalle masse.
Come Monica Bellucci la quale, se prima era di forma burrosa, ora è decisamente straripante perché un filino appesantita avvicinandosi comunque splendidamente verso il traguardo dei 50.
Se i francesi l’adorano per noi italiani è il simbolo della bellezza Nazionale, quella Mediterranea fattasi sicilianità grazie a film come Malena o spot accattivanti di Dolce e Gabbana che hanno esaltato la sua bellezza statuaria la cui sensualità compressa dietro ad un incedere silenzioso esplode in un tripudio di pizzi neri e giarrettiere sopra letti sfatti e crocifissi in petto in un mix di sacro e profano ad immagine di donna santa e puttana insieme.
In Francia, la sua patria adottiva, l’hanno esaltata in tanti film come una sorta di madame la putaine ma elevandola al tempo stesso al ruolo dell’icona nazionale Marianna come simbolo di donna dalla vita rivoluzionaria vissuta in libertà senza inibizioni.
la Balti che di solito fa il muso, se la ride come una bambina.
Cresciuta in fretta perché in poco tempo si è accaparrata tutti i più importanti spot sulla piazza francese mentre in quella italiana è stata assurta a testimonial della Tim nel ruolo di protagonista della storia italiana. Uno spot con il quale, grazie al bombardamento incessante giornaliero e a tutte le ore, è riuscita nella missione di far dimenticare le colleghe che l’anno preceduta anche se molto amate dal pubblico, con Belen in testa.
La quale si sta rivoltando contro la Bellucci. Riuscirà la piccola vendetta italiana a surclassare la naturalizzata francese Monica? Dolce e Gabbana le avevan presentate come amiche: una dolce e l’altra gabbana, appunto. Dolce è Monica, fichissima forever! Punto e Capo A.Ecco il segreto della sua seduzione.
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