lunedì 3 novembre 2014

IL VOLO PIU' ALTO

Quando la trasgressione viene sublimata con l'arte tutto è concesso.
Anche quello di prendersi sul serio nel fare il cigno classico del lago in quanto l'animale  è maschio e femmina, anche se la tradizione su musica Tchajcovsky l'ha sempre rappresentato da protagonista femmina.
Da tempo nella musica classica i ballerini maschi cercano di contendere il ruolo di “prima ballerina” sulle punte alle partner mettendo dapprima in evidenza il pacco fra calzamaglie strizzate e poi facendo qualche comparsata come con Trokadero di Montecarlo danzando en travesti. Da morir dal ridere perchè tra il serio ed il faceto il cigno è diventato maschio con Odile e Odette che girano intorno al ballerino cigno princip-alo. La cazzata è servita? Matthew Bourne non la pensa così perchè mette in scena il suo Swan Lake raccogliendo da anni consensi e trionfi con vari Tour ultimo dei quali arrivato fino a Milano al Teatro Arcimboldi.

Il pubblico italiano ormai è pronto per questo tipo di spettacolo che comunque in Italia rimane di nicchia a livello sperimentale stante i commenti dei soliti abituées della Scala arrivati a Parma per il Verdi Festival ai quali a domanda hanno risposto: “Il Cigno dei maschi? Ah sì il Trokadero di Montecarlo che non mancheremo di andare a vedere a Piacenza”. Me gusta sì, ma en travesti. Che cacao meravigliao!
Con queste premesse sarà curioso vedere l'esito dello spettacolo di Matthew Bourne che su you tube è comunque già stato ampiamente scaricato sulla scia della scena finale di quel Billy Elliot di passata memoria dove Adam Cooper (interprete anche nel Lago di Matthew Bourne nel 1995) spicca un volo acrobatico. Da uccello maschio. Così è e così dovrebbe essere.
La realtà è comunque un' altra almeno finchè non ci saranno regolamentazioni a livello civile dei matrimoni gay o delle coppie dico, perchè a spiccare il volo del cigno ballerino nei Templi della Musica saranno sempre le prime ballerine.
Femmine, a girare intorno al princip-alo dopo essere state  nel contempo introdotte dall'uccello di fuoco.
Introduzion fatale che le porterà a danzare notte e giorno fino all'ultimo batter d'ali di cigno. In Black and White.  


 https://www.youtube.com/watch?v=C5BSyJ_vlHo#t=60

Le versioni di Swan Lake non si contano più così come quelle di Giulietta e Romeo con i quali sui sonetti di William Shakespeare si sono sbizzarriti tanti autori. Nell'arte tutto è concesso e non ci dovrebbero essere censure  concedendo pari opportunità.
Invece il messaggio chiaro e forte lo abbiamo ricevuto dal Teatro alla Scala che in fatto di balletto classico può sicuramente impartir lezioni autorevoli facendo dei propri allievi sicure promesse del settore.
Gli allievi dell'Accademia del Teatro alla Scala di Milano hanno chiuso il Verdi Festival 2014 del Teatro Regio di Parma con una esibizione che ha incantato sia per il livello tecnico che quello di ensemble giovane e pieno di energia. Sì, ma nel modo classico come da tradizione su brani di Tchajcovsky con Serenade, Roland Petit con Gymtopedie.  e Giuseppe Verdi con Le Quattro Stagioni Da I Vespri Siciliani.
Una lezione di grande classe che ha voluto non solo piacevolmente intrattenere ma dare nel contempo un messaggio sul futuro della danza sulle punte. Infatti alla fine del divertissement quando le coppie  si sfilavano dal palco per andare dietro le quinte, le ballerine si libravano nell'aria in volo mentre i partner le affiancavano a passo svelto (come in natura)
.
 Come a dire che se un Teatro di opere classiche, come Lirica e balletto, non vuol morire deve portare avanti la tradizione secondo i canoni consolidati nel tempo tralasciando sperimentazioni e messaggi di politiche sociali (vedasi per esempio Ferite a Morte) per altre sedi, ovvero per teatri più consoni magari anche sovvenzionato dallo Stato.
Le aperture invece andrebbero fatte verso tutte le fasce di spettatori consentendo a tutti indistintamente di presenziare. Agli spettacoli, mica alle prove generali.

Giovedì 13 dicembre 2014
ahttp://video.corriere.it/torna-lago-cigni-ironia-reali-inglesi/b97ccbd6-6b30-11e4-8c60-d3608edf065a

                                                         


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