Le scene bucoliche infatti giravano tutte intorno alla Grande Quercia in stile Tara con la protagonista sempre in cappellino e vestito rosa a sbuffo dall'inizio alla fine che, come una novella Rossella, si destreggiava fra vari pretendenti alle prese chi con i fumi dell'alcol o chi arrivando in divisa da Carabiniere in sella a una biciletta piuttosto che a cavallo.
Luci di scena abbaglianti in sottofondo mettevano in ombra i figuranti ad effetto figurine cinesi, per poi passare a fasci di luci rosse per raffigurare un tramonto, e sbizzarrirsi in una vasta gamma di tanti altri colori intercambiati come si fa negli studi televisivi, introdotti da Fabio Fazio in primis. Così da Via Col Vento a Che tempo che fa il passo è stato breve come quello che si fa con il salto della quaglia passando da L'Elisir d'Amore di Dinizzetti al Buongiorno Elisir condotto da Michele Mirabella su Rai 3.
La calata di una mongolfiera, ad effetto musical Mago di Oz, al centro della scena ha completato l'opera con un tutto esaurito sia per la prima che per le repliche anche se più che l'Opera potè l'Operetta.
Perchè questo Elsir d'Amore è un'opera minore diciamolo. Carina e allegra finche si vuole, molto piacevole a vedersi, ma nulla a che fare con le gloriose opere di Verdi. Non solo Verdi giustamente, e spazio anche a musical e canzonette con prosa, manifestazioni sportive e televisive perchè Tutto quanto fa Spettacolo.
L'importante è far cassetta. Dove non arriva lo Stato con le sovvenzioni non può che prevalere l'arte dell'arranggiarsi. Alla napoletana come detto sopra. Se si continua di questo passo invece di portare la Lirica del Regio nel mondo, la si porterà a Porta a Porta a ricordare che è ancora vivo.
Battute a parte, gli interpreti sono stati tutti applauditi insieme ad orchestra e coro.
Prima dell'inizio si è osservato un minuto di silenzio per il disasrto dell'Airbus della Lufthansa dove hanno perso la vita la mezzosoprano Maria Radner ed il baritono Oleg Bryak che il mondo della musica ha voluto onorare.
Tanti applausi per tutti: Jessica Nuccio Celso Albelo Julian Kim Roberto De Candia
Eleonora Contucci sotto la regia di Marcello Grigorov Scene e Costumi Nica Magnani Maestro Concertatore Francesco Ciluffo Maestro del Coro Martino Faggiani Orchestra Regionale dell'Emilia Reomagna e Coro del Teatro Regio. Luci Andrea Borelli.
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