mercoledì 5 giugno 2013

SCOMPARSA LA TV DEI RAGAZZI

E’ scomparsa la TV dei ragazzi. A sostituirla ci sono gli interminabili format di cartoni animati che dagli albori del cine eTv hanno spopolato con la serie delle fiabe Disney ora rinnovate con animazioni di pupazzi gommosi e caricaturali.
I bambini però non sono coinvolti in questi programmi limitandosi a far da spettatori.
Manca l’animazione con il conduttore bravo come poteva essere Paolo Bonolis per esempio con Bin Bum Bam, uno degli ultimi che si ricordi a memoria per aver lasciato il segno perché faceva ride’.
Vabbè poi il Bonolis ha continuato su questa strada ma è passato agli adulti anche se i piccini si sono aggregati alle risate.
Perché Bonolis è il ricreatore più amato da tutte le fasce di spettatori sia che lavori con la spalla Laurenti in una sorta di Vieni Avanti Cretino,  che con altri personaggi che ha lanciato in una sorta di vieni avanti jettatore. Tiè.
E tutti a toccarsi al suo Buona Salute a Tutti. Ettcccìììì!
L’influenza aveva subito attecchito. Sì perché il personaggio bucava facendo scompisciar dalle risate.
Paolo Bonolis aveva fatto centro (e quando mai ha fatto un flop?) anche con Peter Pan dove i bambini si sbizzarrivano parlando a ruota libera dando una quantità di informazioni agli adulti i quali ne avrebbero dovuto far tesoro mentre invece si sono persi a ride’:
Perché nella vita l’importante è prendere tutto alla leggera. Così come parrebbe che facesse Bonolis il quale invece sa cogliere i lati oscuti della vita portandoli alla luce in un grande spettacolo. Profondamente superficiale. Infatti ha fatto riflettere sui grandi temi della vita, Da dove arriviamo (Ciao Darwin) Chi Siamo (Chi ha incastrato Peter Pan e Il Senso della Vita) dove andremo. Dritti al Cimitero già pieno di persone che si credevano indispensabili per seguire lo Jettatore il quale ci ricorda che tutti dobbiam morire.
Dal vivo, con Live era  apparsa Cristina Parodi con la geniale idea di portare i bambini nel suo format pomeridiano su la 7 per approfondire tematiche coinvolgendoli non solo nel bricolage o a pasticciare in cucina con le torte in primis, ma rendendoli protagonisti di performance teatrali, come recitazione e danza evitando il canto per non copiare i bambini canterini della Clerici.
I quali se si portassero in fascia pomeridiana farebbero sicuramente più zecchino d’oro con canzonette del genere Il Pulcino ballerino salutarono così…Chicchirichì!!!” più consone alla loro età lasciando le prime serate agli adulti portando possibilmente il Sabato Sera agli antichi fasti del Varietà come sono stati Studio Uno o Fantastico per citare i più famosi, magari rivisitati e rinnovati con professionisti che si esibiscano in performances adeguate più di quanto facciano i bambini con canzonette tipo: “…adesso arriva “lui”….”
Sì attenti al Lupo. Purtroppo è finito al cimitero pure lui il povero Lucio Dalla. E allora “Avanti un Altro”: Lupus in Fabula, appunto. Crepi anche lui. Tiè.
Si scherza ovviamente.
Per tornare alla Parodi, subito dopo la pubblicazione di queste mie osservazioni sulla Tv, aveva subito cambiato (e non capisco perchè)  il suo programma proponendosi come conduttrice di spessore per intervistare politici alternati a notizie di gossip. Uguali Uguali a quelli dei pomeriggi Rai e Mediaset facendo un flop clamoroso. Lo stesso che poi ha replicato con la Giuria della trasmissione, sempre per bambini, Altrimenti Ci arrabbiamo. Perchè era in prima serata. Questo per dire che sarebbe stato molto meglio portare avanti la sua idea di pomeriggio in Tv con i ragazzi riportandola agli antichi fasti degli anni 60 quando la Tv riservava molta attenzione a questi programmi. Un'idea potrebbe anche essere quella di inserire film vecchi e nuovi come i serial Torna a Casa Lassie, Rintintin, Ivanhoe e quelli delle nuove protagoniste che fanno impazzir le ragazzine come Selena Gomez Anna Montana e Katie Perry. Insomma una Tv dei Ragazzi.
Dai Cristina che ce la fai. Se te lo dico io, fidati, ma soprattutto difati di te stessa.

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