giovedì 4 luglio 2013

ILCONTINENTE NERO

       

    Mandela è l’uomo che ha liberato il sud Africa dall’Apartheid. essere emarginati nella propria terra di origine, finendo anche ridottti in schiavitù, è di una crudeltà indescrivibile.

Ho sentito una teoria abbastanza allucinante di un antropologo che parlava in televisione dicendo quanto sia perfettamente inutile che noi mandiamo gli aiuti in Africa perchè il Continente sta morendo e non c'è nulla da fare. E' come un uomo giunto alla fine dei suoi anni: diventando vecchio nessuno si chiede perchè dovrà morire presto essendo il corso naturale della vita, così è per questo vecchio Continente, culla della civiltà. Insomma è un Continente destinanato a morire naturalmente. E' curiosa questa teoria che comunque secondo me è molto cinica nel suo fatalismo senza senso.
E' pur vero che un uomo diventato vecchio va a morire naturalmente, ma con questo non è giusto che venga abbandonato al suo destino perchè ha bisogno più che mai di assistenza e cure per fare in modo che viva il più a lungo possibile. Questo perchè noi abbiamo la cultura della vita, non so come quello scienziato potesse parlare in quel modo.
Certo se nella nostra società trova spazio l'eutanasia e si interrompe la vita come è stato fatto per Eluana, può attecchire anche questa teoria. Così ci possiamo sbizzarrire a saccheggiare l'Africa delle sue materie prime di cui siamo tanto carenti, lasciando le popolazioni al loro destino. Se un padre ha permesso di staccare la spina per la figlia dopo il permesso delle Istituzioni può darsi che arrivi qualche potente dirigente a ordinare di staccare la spina anche per l'Africa. Perchè no?
 E' terribile, specie se si guarda la vitalità degli Africani, la loro gioia di vivere che è di gran lunga superiore alla nostra.Come si può pensare che stia per estinguersi, con tutta la ricchezza della natura.
Ma gli aiuti ci vogliono, Bisognerebbe attivarsi più seriamente non tanto con l'invio degli alimenti o medicinali, o ancora con delle missioni che hanno già fatto abbastanza, ma creando posti di lavoro.  Certo che se in Italia si fa fatica ad investire nel sud è ancora più difficile che si possa fare in Africa Anche perchè le popolazioni sono sempre in guerriglia fra di loro..
Ci vorrebbe più coraggio da parte dei potenti della terra.
Insomma, sono problemi irrisolvibili soprattutto perchè ai vertici ci sono state persone mediocri, poco lungimiranti e molto attente a mantenere le poltrone e i proprii interessi.
Non c'è più passione politica che possa infiammare i cuori. Una volta potevano far politica tutti, bastava avere passione e voglia di fare seriamente per il bene della comunità.
Una cosa che non si sa ma che si sta diffondendo in maniera capillare è la sbarcata dei cinesi, i quali sono interessati al legname e stanno saccheggiando le foreste come si è fatto in Amazzonia.


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