sabato 25 maggio 2013

PAMELA LA SUBLIMAZIONE DEL TRASH


 La dò.. la dò… la dò…Cerrrrto che la dò!
“Paura Paura” Tranquilli mica la dà a tutti!
Pamela Anderson ha avuto un solo grande amore, quello per il marito, cantante rock Tommy Lee che ha sposato una prima volta, facendo la luna di miele con le performances hard diffuse su Internet, e la seconda dopo che lui era uscito dal carcere, facendo di lei una recidiva rassegnata alle pene d’amore.
D’altra parte lei stessa lo aveva ammesso in una intervista rilasciata a CQ alcuni anni or sono che


“Il mio Karma è il pene”.
E Tommy Lee, con le sue esagerazioni e modi maneschi lo incarnava perfettamente, dalla testa al pene inducendo così  Pamela a divorziare.
Infatti l’uomo ideale di Pamela è tutta un’altra musica così come ha recentemente rivelato in un’intervista: bello, gentile educato, possibilmente palestrato con il quale dividere emozioni.
Forse per questo si era fidanzata con Markus il bellissimo modello con il quale, a detta di lui, si allenava quattro volte al giorno  tanto da indurlo a lasciarla preferendo andare a fare il valletto di Gene Gnocchi e Simona Ventura nella Grande Notte.

Pamela è diventata un sex symbol grazie alla sua partecipazione alla serie Bay Watch nella quale emergeva come bagnina con due boe formato gigante.
Le stesse a cui si è sempre aggrappata e che le hanno permesso di stare a galla nel corso della sua carriera. Che, comunque per scelta ha voluto tenere in secondo piano per dare la priorità assoluta alla sua famiglia e alla crescita dei suoi figli che ama tantissimo.
E’ per questo che Pamela Anderson ha ricevuto nel 2007 in occasione della festa di S.Valentino un Premio come mamma dell’anno.
Un riconoscimento di cui va fiera ed orgogliosa più di qualsiasi Oscar.
Non sappiamo che cosa abbia in più rispetto alle altre mamme per meritarsi questo titolo ma è ovvio che a far la differenza sono le due bocce le quali, seppur da annoverare nel genere trash, la rendono particolarmente maternale, entrando nell’immaginario come una dea fecondatrice e dispensatrice di latte e derivati.
Ma Pamela è anche l’esempio pratico di come due ecoballe trasgeniche possano essere gestite e riciclate  fino ad evaporare nel sublime. Magnifica!


PAMELA VELO-SI VELO-NO. E COSI' SIA

Pamela Anderson a Israele per lavoro, invitata a una trasmissione televisiva come ospite, è stata immortalata con il velo al Muro del Pianto.  
Singolare questa sua performance ma nemmeno tanto. Infatti Pamela, icona sexy e anche hard, alcuni anni fa era stata nominata anche mamma dell’anno (come detto sopra) per il suo costante ed amorevole impegno  verso i suoi figli che avevano la priorità anche su tutti i suoi mariti e partner occasionali e non.
Mi ha colpito il velo di Pamela perché è tempo di calendari che verso Natale cominciano ad occupare le edicole per la grande distribuzione. Anche se a dire il vero ultimamente c’è stato un calo di richieste.
Ma l’offerta è sempre ricca e variegata.

Se prima il pubblico dava la preferenza alle star procaci che si mostravano in foto d’autore dove magari nascondevano le loro grazie dietro a una fogliolina o a una farfalla o ancor meglio la manina per non far vedere il ricciolino crespo, ovviamente depilato a modo, ultimamente si è orientato anche verso calendari più glamour con bellezze  che sfilano a tutto fashion.
Se tante città si sono impegnate per questi gadget da fini collezionisti a sostituire quelli amatoriali da camionisti e fruttivendoli, anche in Provincia non han voluto esser da meno, con le parrocchiette in prima fila.
Tutti ci han provato invitando le casalinghe locali a dar una mano.

Il primo ad essere sfornato è stato alcuni anni fa con la raccolta di immagini delle cattolicissime casalinghe del nord est, quelle che andando in Chiesa la Domenica usano ancora mettersi il velo in segno di devozione. Proprio come Pamela Anderson.
Alla proposta di un calendario le casalinghe si sono trovate a dover scegliere fra foto sexy coperte da un velo oppure no.
Velo sì velo no, le cattolicissime hanno scelto il no. Niente e così’ sia, mettendosi a nudo senza alcun pudore facendo andare il calendario a ruba, con incassi record. Tutti devoluti in beneficenza a nobilitare l’iniziativa fatta a fin di bene, ma  nel contempo soddisfacendo la loro vanità perché erano diventate delle star sconfinando in tutto il territorio nazionale.
Dopo questa promozione le casalinghe di tutta Italia sono insorte compatte per aderire  a questa iniziativa diffondendosi soprattutto sul Web con immagini amatoriali girate in bagno o camera da letto, o più sofisticate con scatti d’autore.


Immagini spiritose, divertenti, ironiche e sexy che le casalinghe fanno circolare sul web senza alcun pudore incuranti degli sguardi altrui.   Sì perché gli sguardi dei mariti,quelli  che navigano assatanati sul web perdendosi fra tante bellezze da ammirare, si spera che  ritrovino anche le loro mogli, riaccendendo la passione.


Le casalinghe in fondo si spogliano sempre per piacere a un marito! Magari dopo fuori uno dentro un altro. Di marito in marito perché se lo fai da sposati mica fai peccato! Segno della croce e così sia.

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