venerdì 14 marzo 2014

LA MONARCHIA DI CLASSE BORGHESE



 La Monarchia d’Europa si è imborghesita. Stranamente con questo declassamento ha trovato nuova linfa per riemergere mettendo in scena tutti i gioielli di famiglia ad accompagnare le sfilate di regine e principesse dietro lo strascico di qualche sposa con la tiara di brillanti in testa. Very very e mica svarowsky.
Sotto la tiara c’era sempre comunque una borghese, come Letizia telegiornalista di professione o Kate Middleton insegnante  per non parlar di Maxima d’Olanda che ha ereditato il trono di Regina dopo aver fatto la Guapa in Argentina.

 Le principesse non sono state da meno perché come Vittoria di Svezia sono andate al College in America oppure le Infante di Spagna si sono date al brokeraggio con i mariti manager. le principessine di Bukinghamn Palace si sono integrate nel mondo dello sport, mentre quelle di Montecarlo vi hanno aggiunto il fashion amoreggiando con i vari partner con i quali sono andati a convivere facendo figli fuori e dentro ai matrimoni senza farsi mancare qualche scappatella. Se le vedesse nonna Grace!
Ma questa è la vita, anzi la bella vita, che ormai tutte vogliono vivere uscendo dalla favola dopo aver fatto magari anche carte false per entrarvi.
La vie est belle! Come no! Il Regno è diventato un’Azienda per cui i monarchi sentono l’esigenza di un cambio generazionale al vertice per guidare con energia ed entusiasmo: largo ai giovani che i vecchi devono godersi la pensione.
La prima a fare il gran passo è stata la Regina Beatrice ma se questa la si può comprendere essendo rimasta sola a dirigere un Paese per cui ha preferito occuparsi dei nipotini, non si comprende perché in Belgio Alberto e Paola di Liegi abbiano seguito l’esempio abdicando in favore di Filippo e Matillde con quattro bambinetti a carico ancora da crescere.
Perché sobbarcarli anche dell’impegno di regnare? Alberto e Paola sono ancora giovani ma giustamente anche loro vogliono godere della pensione come  tutti i sudditi anche se la figura del vecchio leone che siede sul trono è una garanzia di stabilità. Potrebbe perché poi guardando Juan Carlo di Spagna che il vecchio leone lo è andato a fare in Africa con l’amante di turno facendosi pure venir un ictus, ci si deve ricredere.Aguna matata! Sì, insomma una mattata.
L’effetto domino delle abdicazioni è comunque avviato per cui si prevedono nuovi scenari nella Monarchia della Vecchia Europa.
Con l’arrivo del royal baby di Kate e William gli Inglesi si aspettano forse che la Regina si adegui, ma la Regina Elisabetta non ci sente perché non intende abdicare in favore del principe Carlo intenzionata a restare sul trono finchè Dio la salverà.
La Regina è una certezza per il popolo Brttannico mentre Carlo e Camilla non sono una certezza per la Regina per un ruolo di Regina madre perché questo ruolo lo ricopre già Camilla nel cuore di Carlo.
La Regina Elisabetta ora più che mai si sente sola per cui la sua forza è tutta riposta nel Trono che occupa da sessantenni poiché anche il Principe Filippo insieme alla figlia Anna e alla nipote Zara Philyps si sono defilati dai festeggiamenti non essendo comparsi sul balcone di Bukingham Palace come a voler esternare un dissenso verso l’eventuale abdicazione a favore di Kate e William che hanno consenso e popolarità fra il popolo. Vedremo quale vento di novità porterà così il royal baby anche se la Regina non ha dimostrato tanta impazienza nel vederlo quanto quella di partir per le vacanze per cui non c’è pericolo che faccia una scelta né di cuore né di opportunità. Lei farà solo il suo dovere così come ha sempre fatto regnando per tenere saldo il trono dei Windsor e non quello degli Spencer con l’ombra di Diana che incombe sapendo che la morte di Diana è paragonabile a quella di Anna Bolena la quale ha segnato l’apice e poi il declino dei Tudor dopo il regno della figlia Elisabetta.



Proprio in questo momento è giunta notizia che Kate ha partorito un figlio maschio. Fantastico perchè così sono superati i problemi dinastici con le figlie femmine e poi finalmente la Regina potrà partire per le vacanze per Balmoral.







KATE E WILLIAM, UN BUSINESS DA FAVOLA.(Appunti sul matrimonio e fiction)




Finalmente si sono sposati. Il matrimonio del secolo è stato consumato   fra gossip e pettegolezzi scatenati chi più ne aveva più ne diceva.
 Come la storia della carrozza e dei cavalli dei quali si diceva Kate fosse allergica, oppure la tiara della sposa che sarebbe stata quella della principessa Anna, o ancora del contratto capestro prematrimoniale che poco nobilmente il principe William avrebbe fatto firmare alla sua Kate, o le scommesse sulle location della luna di miele con la Giordania la più gettonata. Tutte notizie immediatamente sgonfiate il giorno del sì in cui i due “ragazzi” si sono sposati come tante altre coppie della loro età se non fosse che l’evento fosse stato ripreso in mondovisione.
Se il gossip è bruciato come dei titoli in borsa, le parodie i gadgets le sfilate dei cappellini delle regal invitate e la Pippa con cipiglio ed il suo lato b (assomiglia vagamente a Maria Schneider) sono rimasti impressi nell’immaginario: tutte celebrazioni all’insegna del divertimento godereccio e pecoreccio come è giusto che accompagni la festa di un matrimonio dimenticando tutto il gossip. E soprattutto la fiction che ci ha propinato Rai Uno, talmente fiction da diventare noiosissima. Kate e William, Una Storia Moderna (Camilla Luddigton e Nico Ever Swindell) sembravano i fidanzatini di Peynet, mano nella mano, bacio dolcissimo, qualche scaramuccia e una convivenza da luna di miele fra bacin bacetti.
   Non come tanti ragazzi della loro età che cercano ogni cantone per amoreggiare facendolo in fretta e furia nelle camerette di casa, nelle macchine, nelle discoteche da qualche parte al buio.
Loro sono entrati in camera dolcemente e dolcemente hanno cominciato ad avere una casa lussuosa tutta loro. Per far l'amore sul tavolo, sul lavandino in bagno alla pecorina a gambe all'aria? No, dolce dolce in camera da letto chiacchierando del più e del meno come due vecchi coniugi.
Vabbè la noblesse oblige ma gli autori potevano osare qualche mossa azzardata che abbia fatto scoppiare la scintilla e consumare la passione. Perchè all'inizio è così per quelli che si amano veramente.
E il loro sembra un amore molto forte, fatto di fisicità e intesa mentale e psicologica. Insomma una favola moderna.
Invece la fiction era la storia di un matrimonio con lui che ad un certo punto fa le bizze chiedendo un po' di libertà e lei che gli sbatte la portiera della macchina mandandolo a quel paese.
Un menage matrimoniale più che un fidanzamento con un finale a sorpresa dove lui si inginocchiava per chiedere la sua mano come farebbe un principe vero con la sua futura principessa.
Sempre meglio della soap di Diana e Carlo quando era uscita a suo tempo dove facevano gli sposini rincorrendosi in salotto a fare nascondino dietro al divano con il maggiordomo che entrava improvvisamente per beccarli in castagna!
Questo prima che si scoprisse la loro triste realtà grazie al libro pubblicato con le informazioni di Diana.
Si vedeva che era  una soap imbastita all'ultimo momento senza approfondire più di tanto ma solo per raccontare episodi che si conoscevano già, come per esempio la scappatella di William in barca a vela e le puntatine in discoteca con abiti succinti della Kate per ripicca (quest'ultimi non sono stati resi noti preferendo descrivere Kate come una ragazza forte e integra dal temperamento determinato dotata di un certo caratterino ma fedele).
Sì fedele a puntare al principe erede al trono che ha fatto sicuramente capitolare perchè lui, circondato da tante ragazzine ricche e viziate,sarà rimasto affascinato dalla personalità di una ragazza forte e matura. E molto maternale. Ma va bene così perchè lei dà molto affidamento. E' una ragazza in gamba  e sicuramente sarà all'altezza del ruolo che l'aspetta. Lei infattii è forte e volitiva lui invece è dolce e mammone per cui si appoggerà a questa ragazza la quale proprio perché di umili origini avrà la grinta giusta per vivere la favola senza farsi prendere dallo stress come la sensibile Diana della quale Kate non brilla comunque di altrettanto fascino, bensì di senso pratico.
Kate è una ragazza semplice e spiccia, lo si vede da come veste, normale ed essenziale come tutte le ragazze della sua età per cui dimostra di essere una persona con i piedi per terra.
Insomma una ragazza sveglia con un bel maschione di principe al fianco che saprà accompagnare degnamente con molta classe suggerendogli le giuste mosse (anche quelle di fare un passo indietro per non scavalcare il padre, principe Carlo, nella sua ascesa al trono).
La coppia è deliziosa  perché entrambi molto giovani e innamorati. Speriamo che vivano la loro storia con la stessa felicità che abbiamo visto in questi giorni nei loro sorrisi.
Non ci resta altro da aggiungere lasciandoli alla loro privacy finchè non riappariranno per deliziarci del look che Kate sfoggerà nei suoi impegni mondani e di beneficenza.
La luna di miele l’hanno già fatta, e anche più di una,  perché oggi il mondo va così e giustamente la Regina era in giallo limone   che è tutto un messaggio, neanche tanto subliminale.
Il look non è comunque importante a scalfire la storia reale fra Kate e William perché lei era bellissima così come le ha sussurrato a ragione all’orecchio il suo sposo prima di darle un bacio sul balcone, avendola già ammirata ampiamente in altre circostanze. E senza veste.



Nessun commento:

Posta un commento