lunedì 31 marzo 2014

CHARLOTTE E KATE DUE STILI A CONFRONTO.





CHARLOTTE E KATE DUE STILI A CONFRONTO




    

Al matrimonio di Charlene e Alberto di Monaco tutti gli occhi erano puntati su Charlotte Casiraghi quando ha letto il discorso per gli sposi, nominando spesso la parola Amour detta con quel delizioso accento francese e la boccuccia posizionata a cuore.
Perché le sue labbra carnose e piene in modo naturale di Charlotte sono quelle di un bocciolo in fiore che invitano a quell’amour così bene da lei pronunciato, deliziosa ed elegante nel vestito bon bon color confetto rosa tutto a balze mosse soltanto da un fiocco nero come ornamento che faceva pendant con la veletta al volto.
Una raffinatezza che metteva in risalto tutta la classe innata di un’Altezza Serenissima che nel suo piccolo sa distinguersi da tutti i regnanti d’Europa.  Non per niente è figlia di Caroline la principessa icona di eleganza per eccellenza. 



Madre e figlia ci hanno risparmiato, e per questo le ringraziamo, i cappellini stravaganti stile Ascott adottati da Kate per ogni occasione ivi compresa quella della recente visita in Canada dove giustamente è stata fischiata perché con quella sorta di cresta rossa  in testa  e l’abito bianco sembrava proprio una gallina, diciamolo. Principesse si nasce e Kate non lo nacque, ma si sta facendo. Alla grande questo va detto perchè lo stile Kate è diventato inappuntabile tanto da rendere orgogliosa e fiera anche la Regina che le ha dato in prestato una collana preziosa per una serata mondana.
Invece per Charlotte la strada più battuta è l’asse Parigi Montecarlo sulla quale ha viaggiato sempre molto sicura senza clamori ma con tanta classe. Quella che ha affascinato tanti stilisti che la vorrebbero come musa.
Charlotte ha scelto Frida Giannini per la Maison Gucci  per fare da testimonial in una serie di capi sportivi del ramo equitazione dove la principessa è campionessa avendo vinto molte gare. I capi vanno dalle polo agli stivali, dai pantaloni ai berretti da fantino che fanno da corredo per andare a cavallo. 


Uno sport praticato da pochi eletti perché se gli appassionati potrebbero essere numerosi, le scuole di equitazione sono costose e scarse.
A volte anche poco accativanti perché le location sono poco invitanti per le cavalcate salutari e romantiche.
Per galoppare non solo  per sport ma anche per “l’amour”, come dice Charlotte con quell’accento…delicieuse!

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