Expo' 2015 L’Italia che cosa esporta?
Moda? Da Armani non c’era Anna Wintour…
Mobili e Sofà? Con Ikea e i made in Cina?
Lana Cotone Lino e Canapa? Il mercato è tutto dell’India
Seta e filati sintetici? Quelli sono in Cina.
Le macchine? La Fiat non ha più sede legale in Olanda e le piccole imprese conto terzi sono ormai nei Paesi dell’Est.
Manca qualcuno?
Le televisioni. Parliamone. I principali format di intrattenimento sono tutti importati, dal Grande Fratello a Italian’s Go’ Talent così come tante fictions.
Rimangono a galla i Talk Show e le fiction all’italiana ma non sono esportabili proprio perché sono all’italiana. Non parliamo dei revival o dei bambini canterini. Che comunque piacciono per carità, qualunque cosa cantino.
Gli unici prodotti sono i cibi con parmigiano-reggiano in primis perché salumi, sono circoscritti nel territorio mentre per i vini c’è una grande concorrenza risultando prima e seconda Francia e Spagna.
L’importante che se magna con la pizza.
Infatti il cinema italiano ha vinto l’Oscar con la Grande Bellezza, l’unico film che l’Italia forse potrà esportare. Forse, visto come è andata ieri sera. Da coma profondo così come il Grande Fratello. Uniti si perde!
Ma che c’è frega de' esporta’? Ma che c’è frega ma che c’è importa…
Infatti l’Italia importa.
L’Expò è dunque solo un’opportunità per incrementar turismo, arte Hotel e ristoranti.
Non resta che rimboccar le maniche e partire coi milioni di posti di lavoro.
Ragazziiiiii! finita la vacanza e l’illusione della TV potrete trovare un lavoro
Con l’Expo’ 2015. Magari come camerieri di Grand Soleil memoria!
Largo ai giovani.
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