MARILYN E IL FASCINO DEI CLAN MAFIOSI

Puntualmente ogni anno viene riesumata la salma di Marylin Monroe con docu sul mistero della sua morte, mentre il mito continua a risplendere tutto l’anno.
Ormai sappiamo tutto di lei, molto di vero e tanto di inventato, per cui non ci resta che puntare l’attenzione su quella sorte di triade formata dal Clan Sinatra, Clan Kennedy, e Clan di Sam Giancana.
Frank Sinistra è citato pure nel Padrino di Mario Puzo come cantante melodico che ha fatto carriera cinematografica grazie alla mafia.
John Kennedy, Presidente USA, è sempre stato in stretto contatto sia con Giancana che con Sinatra con al centro Marilyn Monroe perché se la son passati tutti.
Era la loro prostituta, bambola bellissima con un sensibilità ignorata e vilipesa perchè bambina fragile e indifesa.

Chissenefrega,
Di fronte alla crisi della Baia dei Porci, di fronte alla guerra fra mafiosi, di fronte al racket della droga e prostituzione che girava intorno ai Casino, che cosa poteva importare il pianto disperato di una bambina soffocato dalla rumorosità delle mitragliate di ben tre clan. Mafiosi, anziché no, nonostante la guerra dei Fratelli John e Bob Kennedy “inscenata” troppo tardi, dopo aver usufruito a piene mani dei servizi di Giancana riconosciuto come Capo dei Capi. Dei tre clan, appunto.

Mossa azzardata quella di far la guerra alla mafia, costata la vita in ordine di uscita di scena, a Marilyn  per prima come sgarro ai fratelli Kennedy, poi a John ed infine a Bob, che in vita facevano contemporaneamente triangolo amoroso, tutti insieme “da lì all’eternità”  .
Proprio come il film omonimo, girato da Frank raccomandato dalla mafia, che invece lo aveva consacrato Star di Hollywood.
Per lui, Da qui all’Eternità ha rappresentato l’inizio di una lunga carriera gestita elegantemente, diciamolo, a tutta voce fino a raggiunger l’apice come padrone assoluto di Las Vegas capitale del gioco d’azzardo e del vizio.

Ma la sua voce si è sempre elevata al di sopra delle fiches, delle bische e dei tiri incrociati delle mitragliette sparate dal Clan di Sam Giancana al  Clan dei Kennedy. 

Finito male per tutti ma non per Frank il quale invece è invecchiato e morto nel suo letto circondato dalle mogli (la vecchia sposata per prima, la giovanissima Mia Farrow ed infine la matura Barbara), dai figli e dai fans che lo hanno rispettato e amato fino alla fine.

Il Padrino vero, Capo dei Capi. era lui: The Voice.